Con il mese di ottobre, le bollette saliranno di prezzo. Colpa delle oscillazioni di mercato ma in realtà una soluzione c’è.
Inutile nasconderlo: l’estate è sì la bella stagione ma, una volta finita, presenta un conto piuttosto salato. Più caldo, infatti, significa anche più consumi. Senza contare che, dal prossimo 1 ottobre, arriverà l’annunciato rincaro dei costi delle utenze. E questo, sommando incrementi dei consumi e aumento dei prezzi fisiologico, potrebbe essere un cattivo affare per gli utenti. Da quando è stato dato l’annuncio, gli interrogativi si sono susseguiti. In particolare un paio: cosa aumenterà e soprattutto di quanto.
Ma se a rispondere alle prime due domande ci si impiega relativamente poco, diversa è la questione su quella che, inevitabilmente, sorge in queste circostanze: cosa si può fare per pagare meno? Le bollette interessate dai rincari saranno quelle di gas ed elettricità, ovvero le utenze principali. Lo scatto dovrebbe essere nella stessa misura di quello che si è verificato in primavera: da 20 euro di allora, agli attuali 45/46 per 1.000 kwh.
Per quanto riguarda le bollette, quindi, i costi aumenteranno dall’1 ottobre. L’aumento è stato determinato dall’incremento progressivo della domanda del gas e, più in generale, dei costi delle materie prime. Niente di strano, quindi, che il rincaro abbia investito non solo l’Italia ma anche il resto d’Europa. Le varie tariffe relative a gas ed elettricità ricevono l’aggiornamento di Arera ogni tre mesi, in considerazione soprattutto dei costi di produzione. A luglio, ad esempio, si è verificato un rincaro di quasi il 10% per l’elettricità e di oltre il 15% per il gas. A partire dall’1 ottobre, visti i più recenti precedenti, l’aumento previsto è quindi piuttosto sensibile.
LEGGI ANCHE >>> Sorpresa sul conto | Assegno Inps per patologie | Italiani scorretti con le bollette
E’ sempre difficile tenersi al riparo dalle oscillazioni di mercato. Tuttavia, una soluzione potenziale c’è e risponde al nome del mercato libero. Gli utenti, infatti, possono puntare sulle forniture a prezzo fisso per ottenere un risparmio e il portale di Arera viene in aiuto anche in questo senso. Senza contare la gratuità per un passaggio da un operatore all’altro. A questo si aggiunge il previsto sconto sulle bollette previsto per le famiglie con Isee sotto gli 8.265 euro. Previsto a partire dal 1° di luglio, lo sconto parte in automatico. Un bel vantaggio.