Scopriamo perché il bonus tv non sta avendo gli effetti sperati dallo Stato. Questo trend negativo rischia di far slittare il passaggio al nuovo digitale terrestre
Tra le varie possibilità elargite dallo Stato a tutela dei cittadini è presente anche il bonus Tv. A differenza di altri ammortizzatori sociali almeno per ora non è stato molto gettonato. Eppure offre la possibilità di cambiare il proprio apparecchio televisivo con delle agevolazioni piuttosto importanti.
Nemmeno l’avvicinarsi dello passaggio al nuovo digitale terrestre ha fatto si che ci fosse un’impennata in tal senso. Molti televisori di ultimissima generazione, sono ancora riposti negli scaffali dei negozi adibiti alla vendita di strumenti tecnologici.
LEGGI ANCHE >>> Bonus Televisione, occhio alla beffa: la scomoda verità
Bonus Tv: perché l’incentivo non ha attirato gli italiani
Per effetto di ciò il cambio di segnale è slittato al 2022 (inizio il 30 giugno e conclusione il 1 gennaio 2023). Ma cosa c’è alla base di questo andamento decisamente lento? Probabilmente il “problema tv” attualmente è passato in secondo piano e solo a ridosso dello switch off del vecchio segnale si penserà a come ovviare.
A quel punto però l’incentivo non potrebbe più essere utilizzato. Questa problematica ha però molteplici radici, tra cui la mancata partecipazione da parte di molti negozi alla misura varata dal Governo. Quelli che applicano lo sconto sono quelli che hanno aderito in maniera esplicita alla campagna MiSe per il bonus riguardante le televisioni.
Il problema ISEE fa poi il resto (clicca qui se vuoi conoscere i principali requisiti economici del bonus tv). Chi non oltrepassa i 20mila euro ha diritto sia al bonus Tv – Decoder da 50 euro ed anche al bonus Tv rottamazione fino a 100 euro (noto anche come nuovo incentivo Tv e utilizzabile da tutti a prescindere dal reddito).
LEGGI ANCHE >>> Bonus TV 100 euro, tutto fermo? Cosa succederà da settembre
Insomma, il bonus sugli apparecchi televisivi non passerà alla storia come tra quelli più richiesti ed utili. Al contempo però permette comunque di poter far fronte ad un passaggio epocale ammortizzando la spesa. È bene informarsi per non arrivare al prossimo anno con il rimpianto di non averci nemmeno provato.