L’accordo fatto da Dazn con Tim ha destato l’interesse dell’Antitrust che ha preso un’importante decisione in merito. Ecco cosa è successo.
Il calcio è, senz’ombra di dubbio, uno degli sport più amati e seguiti dagli italiani. Ne è stata una chiara dimostrazione l’esplosione di gioia a cui si è assistito dopo la vittoria dell’Europeo da parte della Nazionale Italiana. Un trionfo che ha fatto sognare milioni di italiani, che non hanno perso l’occasione di dimostrare la propria gioia con tanto di cori e caroselli in strada. Non stupisce, quindi, che siano in molti a essere interessati alle varie dinamiche che riguardano il mondo del calcio, come ad esempio le varie trattative di calciomercato o la questione dei diritti TV, per la trasmissione delle gare.
Dopo anni segnati dal dominio di Sky, d’altronde, si è assistito, recentemente, a quello che viene considerato un vero e proprio colpo di scena. Dazn, ricordiamo, si è assicurata la trasmissione di ben 7 partite su 10 del prossimo campionato di Serie A. Una novità importante, con molti tifosi che continuano a chiedersi, ad esempio, quanto costerà vedere le partite della prossima stagione comodamente da casa. Allo stesso tempo l’accordo fatto da Dazn con Tim ha destato qualche perplessità, soprattutto per coloro che hanno un operatore telefonico diverso. Una questione che non è passata di certo inosservata, con l’Antitrust che ha preso un’importante decisione in merito. Ecco cosa è successo.
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Ottime notizie per Dazn e Tim che ottengono finalmente il via libera da parte dell’’Antitrust. Come si evince dal sito dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, infatti, le misure presentate dai due operatori sono state considerate idonee ad evitare il provvedimento cautelare. Al centro dell’attenzione, ricordiamo, erano finite alcune clausole dell’accordo tra Tim e Dazn.
A tal proposito l’ente di controllo ha sottolineato di non aver riscontrato elementi che fanno pensare ad una condizione di discriminazione per gli utenti che utilizzano servizi di connessione ad Internet diversi da Tim. Secondo l’Autorità “alla luce delle misure presentate dai due operatori, allo stato non sussistono elementi per intervenire“.
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Dazn, d’altronde, si è impegnata a garantire la visione sul digitale terrestre in caso di problemi di connessione. Lo scopo, infatti, è quello di garantire a tutti gli utenti che hanno installato l’applicazione la qualità del servizio a prescindere dall’operatore di riferimento. “Al riguardo, le Parti hanno rappresentato che sin dal 1° agosto sarà possibile disporre dei contenuti DAZN con TIMVision senza la necessità di dover sottoscrivere un abbonamento con TIM“.