Assicurazione auto, la sospensione conviene? Punti a favore e criticità

L’assicurazione auto è uno degli elementi imprescindibili per una giuda sicura. Tuttavia, in casi eccezionali, la sospensione può essere possibile.

Assicurazione auto
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L’acquisto di un’automobile non può prescindere da una copertura assicurativa. Per questo, fin dal momento della stipula per la vendita della nostra futura utilitaria, vanno vagliate una serie di opportunità per l’assicurazione auto. Polizze più o meno vantaggiose possono essere visionate (e magari cambiate) anche in futuro, così da garantirci protezione in caso di sinistri ma anche un parziale risparmio a fine anno. Come tutti i costi, oltre alla riduzione, viene comunque da chiedersi se sia possibile sospenderli del tutto.

L’assicurazione auto, qualora si possieda un’automobile, è imprescindibile. Girare in macchina senza l’opportuna copertura significherebbe incorrere in sanzioni piuttosto pesanti in caso di incidente o di semplice controllo. Tuttavia, potrebbe anche capitare che il possessore di un’auto sia consapevole che, pur avendola, non la utilizzerà più per una serie di motivi. In quel caso, la sospensione dell’assicurazione auto consentirebbe di sgravare il bilancio personale di un costo comunque rilevante.

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Assicurazione auto, il nodo sospensione: meglio valutare con attenzione

La sospensione dell’Rc auto non è proprio un tema nuovo. Durante la pandemia, infatti, in piena riduzione dei costi è stato affrontato anche il tema dell’assicurazione. Del resto, durante il lockdown l’automobile è stata utilizzata pochissimo, per le restrizioni e anche perché, con il crollo occupazionale e del welfare generale, voglia di spendere soldi in rifornimenti non ce n’era poi molta. Bloccare il premio della polizza, al momento, andrebbe a comportare naturalmente un vantaggio immediato: non sostenere i costi. Tuttavia, possono subentrarne altri che è bene tenere in considerazione.

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Nel contratto stipulato con la compagnia assicurativa vengono indicati sia i costi che le condizioni di sospensione. Si tratta quindi di spese variabili da un’assicurazione all’altra. Tendenzialmente, tutte le compagnie limitano l’opzione, non consentendola in prossimità delle scadenze delle due rate semestrali (se previste). Se l’assicurato, però, richiede il blocco garantendo una sospensione di almeno 30 giorni dell’utilizzo dell’auto, la compagnia dovrà accettare lo stop. Solitamente, l’assicurazione auto può essere sospesa per un anno, ma alcune polizze possono garantire il blocco fino a 18 mesi. Per quanto riguarda i costi, il comune denominatore si aggira sui 30 euro. La richiesta può essere inoltrata  tramite posta certificata ma anche tramite la compagnia stessa, attraverso un modello precompilato.

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