Brutte notizie per i titolari del reddito di cittadinanza in attesa dellâassegno unico per i figli. Entriamo nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.
Gli ultimi mesi sono stati segnati dallâimpatto del coronavirus che ha portato con sĂŠ delle ripercussioni negative sia per quanto riguarda le relazioni sociali che quelle economiche. Al fine di limitarne la diffusione, infatti, abbiamo dovuto cambiare molte nostre abitudini. Ne sono un chiaro esempio il distanziamento sociale e lâutilizzo delle mascherine. A peggiorare la situazione, inoltre, il fatto che molti imprenditori abbiano dovuto abbassare le serrande delle proprie attivitĂ , costringendo tante persone a dover fare i conti con una difficile gestione del budget famigliare. Non stupisce, pertanto, che proprio nellâultimo anno si sia registrato un boom di richieste del reddito di cittadinanza.
Il governo, inoltre, ha cercato di offrire una forma di aiuto alle categorie maggiormente colpite attraverso misure ad hoc, come quelle previste con il Decreto Sostegno Bis. Tra le varie novitĂ dellâultimo periodo, poi, si annovera lâassegno unico famigliare. Questâultimo, ricordiamo, è compatibile con il reddito di cittadinanza. I percettori di tale sussidio, però, rischiano di dover fare i conti con unâamara sorpresa per quanto riguarda i pagamenti. Ma cosa è successo? Entriamo nei dettagli e vediamo cosa câè da sapere in merito.
LEGGI ANCHE >>>Â Pensioni a rischio, i soldi stanno per finire: lâultimo terribile incubo
Attraverso il messaggio Inps n. 2371 del 22 giugno 2021, lâistituto ha illustrato la nuova misura che resterĂ in vigore fino al 31 dicembre. A partire dal 1° luglio 2021 fino al 31 dicembre 2021, infatti, in molti potranno beneficiare dellâAssegno temporaneo per i figli minori. Tale misura ponte, ricordiamo, è rivolta ai nuclei con figli minori di 18 anni, che non abbiano diritto allâassegno per il nucleo familiare.
A poterne beneficiare, a partire dal 1° luglio, sono quindi, ad esempio, disoccupati e lavoratori autonomi. Tutti gli altri, invece, dovranno attendere il 1° gennaio 2022, quando verrĂ corrisposto lâassegno unico universale. Questâultimo sarĂ rivolto ai figli con etĂ compresa tra i sette mesi della gestazione fino ai 21 anni di etĂ , se a carico dei genitori.
Lâimporto differisce a seconda del valore Isee, con lâassegno temporaneo per i figli compatibile anche con il reddito di cittadinanza. A partire da luglio, infatti, i percettori di tale sussidio, con figli, possono beneficiare dellâassegno unico, senza dover presentare alcuna domanda. Proprio soffermandosi sui pagamenti, però, giungono brutte notizie per i percettori del reddito di cittadinanza. A differenza di quanto previsto, infatti, si assisterĂ ad un ritardo nellâerogazione del nuovo aiuto economico.
LEGGI ANCHE >>>Â Â Viaggia con la Ferrari: in tasca il Reddito di Cittadinanza
Come si evince dalla risposta dellâInps ad un utente su Twitter, infatti: âLâassegno temporaneo verrĂ pagato presumibilmente ad agosto mentre lâintegrazione del RdC con assegno temporaneo avverrĂ probabilmente a settembreâ. I percettori del reddito di cittadinanza, quindi, dovranno molto probabilmente attendere ancora settembre per poter beneficiare del tanto atteso assegno unico.