Una particolare banconota da 50 euro può valerne 10 mila. Una piccola fortuna che potremmo avere sotto mano senza saperlo.
I collezionisti conoscono i particolari a cui prestare attenzione per identificare monete e banconote che valgono una piccola o grande fortuna. Alcune caratteristiche delle monete sono facili da conoscere come lo stato di conservazione, l’età, un difetto che rende la moneta unica, un errore di conio, il contesto storico dell’emissione. Per quanto riguarda le banconote, poi, citiamo come criteri di valutazione più noti l’anno di conio, la filigrana, lo sfondo politico, sociale e storico in cui è stata emessa. In pochi sanno, però, che i numeri di serie, la frequenza di particolari numeri o la casualità possono essere artefici di una piccola fortuna che tutti noi potremmo avere nel portafoglio inconsapevolmente.
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Il numero di serie di una banconota potrebbe nascondere un valore maggiore rispetto a quanto atteso. E’ il caso, per esempio, di un taglio da 50 euro con numero di serie composto da numeri consecutivi alla fine che possono variare da tre a quattro se non addirittura cinque. In questo caso la banconota varrebbe per i collezionisti molto più che 50 euro e darla via senza prestare la dovuta attenzione ad un gesto abituale di acquisto potrebbe rivelarsi un clamoroso errore.
La statistica ci informa che non è semplice trovare le preziose banconote. Ogni duemila pezzi stampati ce ne sono due con almeno cinque numeri consecutivi alla fine perciò la fortuna deve essere non bendata ma avere gli occhi ben aperti. Ma in quale caso i 50 euro potrebbero valerne 10 mila?
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La possibilità di guadagnare 10 mila euro con una semplice banconota da 50 euro è legata ai numeri di serie. Se la consecutività dei numeri riguarda sei se non addirittura sette numeri allora si ha tra le mani la fortunata banconota e si può esultare perché i collezionisti sono pronti a corrispondere una piccola fortuna per averla.