Il conto corrente BPER On Demand è prodotto di punta di questa importante banca con origine in Emilia Romagna. Flessibilità e facilità d’uso sono parole d’ordine, ma davvero ha convinto tutti?
In molti luoghi d’Italia è possibile trovare per strada una filiale del Gruppo BPER (Banca Popolare dell’Emilia Romagna), ossia l’istituto che ha di fatto ha assorbito Unipol Banca.
L’offerta complessiva del Gruppo appare tra le più articolate nel panorama degli operatori di banca, ma soprattutto rileva per quanto riguarda il prodotto conto corrente BPER On Demand.
Parlarne di seguito è essenziale giacchè il conto corrente è sempre più negli anni una prerogativa per il risparmiatore medio italiano. Tramite il c/c, la finalità principale è mettere al riparo la propria liquidità, accreditando anche i redditi legati allo stipendio, per far fronte a momenti di difficoltà economica o spese d’emergenza. I conti correnti oggi appaiono sempre più flessibili e modulabili in base alle diverse esigenze di una eterogenea clientela.
E appunto, come vedremo tra poco, tra le offerte commerciali è possibile individurare il conto corrente BPER Banca, vale a dire una soluzione innovativa e versatile che include tutte le funzionalità necessarie a mettere in sicurezza i propri risparmi e compiere le operazioni più comuni. Presente anche per minori, il conto BPER Banca è un prodotto efficiente e professionale, ma prima di dare luogo alla sottoscrizione del relativo contratto, è opportuna una attenta valutazione sulle sue caratteristiche, al fine di determinarne la convenienza effettiva per ciascun privato.
Prima di soffermarci nel dettaglio sull’offerta di conto corrente BPER On Demand, dobbiamo notare che quasi un paio d’anni fa è avvenuta la fusione tra BPER e Banca Unipol.
L’accordo fu stretto il 15 novembre 2019, e comportava l’incorporazione di Unipol Banca in BPER Banca. Iscritto negli uffici del Registro delle Imprese delle società appena tre giorni dopo, è diventato effettivo dal 25 novembre dello stesso anno.
E’ interessante fare chiarezza su questo punto: infatti, proprio dal 25 novembre 2019, i rapporti che erano anteriori alla fusione dei due istituti bancari continuano in BPER Banca, con conseguente decorrenza degli effetti contabili e fiscali della fusione. E ricordiamo che non molto indietro nel tempo, ossia nel 1998 prese vita Unipol Banca, l’azienda bancaria del gruppo assicurativo Unipol, che oggi appunto fa parte di BPER e che ha cessato di esistere come entità ‘autonoma’. All’epoca Unipol decise di costruire una propria banca per conglomerare un modello di business banca-assicurazione. Ricordiamo che tuttora Unipol resta un influente soggetto del mondo delle assicurazioni, leader in Italia nei rami Danni e in particolare nella RC.
Il Gruppo BPER Banca nasce nel 1992 per iniziativa di BPER Banca. La finalità primaria è quella di creare una realtà in cui ciascuna banca possa sfruttare le sinergie di un grande Gruppo, conservando però autonomia operativa e radicamento territoriale.
Come si può leggere nel sito web ufficiale, serietà, trasparenza e professionalità sono i valori ispiratori del “modo di fare Banca” del Gruppo BPER, con l’intenzione di favorire in tutti i contesti il piccolo risparmio delle famiglie e le risorse delle imprese. Ciò può avvenire concependo l’esercizio del credito come mezzo di sviluppo e di promozione del territorio. Si tratta di un modello già visto quando abbiamo affrontato le offerte di altri istituti di credito.
In estrema sintesi, ricordiamo che il Gruppo BPER Banca è oggi una realtà solida, con due Banche commerciali, tutte autonome e ben radicate nei loro territori di riferimento. Ma il Gruppo BPER è assai articolato perchè oltre agli istituti di credito, include anche varie società prodotto (risparmio gestito,; credito personale; leasing e factoring) e strumentali.
Non è finita qui: Gruppo BPER Banca sfrutta altresì una consolidata rete di partnership e partecipazioni, alcune di controllo, in istituzioni finanziarie all’estero. Questi rapporti sono importanti dal punto di vista ‘strategico’ perchè, attraverso “Italian desk” ad hoc, il Gruppo è in grado di fornire un supporto operativo efficace a tutte le aziende italiane impegnate in processi di internazionalizzazione.
I numeri parlano a favore di BPER e della sua offerta di conto corrente BPER: il Gruppo ha fatto presa sui cittadini, essendo oggi il terzo a livello nazionale, e potendo contare su più di 1.500 filiali sparse in tutta la penisola.
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Dopo queste doverose premesse, prendiamo in considerazione l’offerta di conto corrente BPER On Demand: si tratta di un nuovo conto corrente sempre più digitale e rivolto in special modo ai giovani. Si tratta di un prodotto pensato proprio con riferimento alle giovani generazioni, per offrire loro funzionalità e vantaggi al passo con i tempi: il chiaro obiettivo è la fidelizzazione della nuova clientela in prospettiva del futuro.
Ecco perchè il solido Gruppo bancario dell’Emilia-Romagna dà la possibilità di aprire un conto corrente base, economico e dal canone scontabile, con la facoltà di personalizzarlo con pacchetti supplementari. Ciò fa sì che il conto sia più funzionale, comodo e meno costoso. E, in ogni caso, i pacchetti sono molto efficaci per chi ha l’esigenza di allargare la propria operatività e intende risparmiare sulle operazioni. Anche in lassi di tempo ridotti.
In linea generale, possiamo affermare che il conto corrente BPER On Demand rappresenta una soluzione ibrida, mirata a chi non vuole perdere del tutto il contatto con la filiale, ma al contempo intende controllare il proprio conto attraverso i servizi dell’Internet Banking e dell’app dedicata. Ciò ovviamente in qualsiasi luogo e momento, bastando una connessione web attiva.
Di seguito, come accennato, ci soffermeremo sull’offerta principale di c/c, ossia quella ‘On Demand’, ma ricordiamo che il conto corrente BPER è presente in più formule diverse. Eccole di seguito:
Gli ultimi due conti sono esplicitamente mirati ai minori e a consentire loro – tramite il supporto dei genitori – di accrescere la cd. l’educazione finanziaria, in modo da trovarsi già preparati nella maggiore età con la gestione del conto corrente ordinario.
E oltre a queste 4 formule citate, è disponibile il Servizio Di Più, che consente di rendere più redditizia l’offerta prescelta. Come già visto nello schema di offerte di varie altre realtà bancarie, in tutte le formule sono comunque inclusi i servizi di internet banking ed è possibile aggiungere la carta di debito BPERCard, su circuito internazionale V-Pay e con funzione contactless, oggi sempre più utilizzata.
C’è anche da dire che BPER aderisce, come tanti altri istituti, al Fondo interbancario per la tutela dei depositi, e perciò l’istituto offre a ciascun correntista una copertura assicurativa fino a 100.000 euro in caso di gravi difficoltà finanziarie e di insolvenza della banca.
Il conto ‘Di base’ si può trovare nel catalogo offerte della generalità delle banche. Si tratta di un conto pensato per chi ha un’operatività essenziale o comunque limitata alle funzioni fondamentali e dunque non ha un rapporto stretto con la propria banca.
Il cd ‘Conto di Base’ è stato pensato per venire incontro alle fasce della popolazione economicamente più deboli. E’ regolamentato ai sensi degli articoli 126-noviesdecies e seguenti del D.Lgs. n.385/1993 (Testo Unico Bancario) e del relativo decreto di attuazione (Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze n. 70/2018).
Detto prodotto non va assolutamente confuso con il conto corrente BPER On Demand, giacchè include, ad un canone onnicomprensivo, un pacchetto di strumenti e servizi essenziali: dalla carta di debito all’accredito dello stipendio/pensione; dal pagamento di bollette ai bonifici; al versamento contanti e alle informazioni su saldo e movimenti. E’ possibile anche la domiciliazione utenze e il pagamento illimitato con F24.
Occorre rilevare che per coloro i quali appartengono alle fasce socialmente svantaggiate il conto è a zero canone e non comporta il pagamento dell’imposta di bollo, che quasi sempre troviamo tra le spese inerenti il contratto di conto corrente. In particolare, per i pensionati che ricevono un trattamento pensionistico fino a 18.000 euro all’anno lordi (tredicesima inclusa), è a canone azzerato.
Il conto corrente BPER On Demand è il fiore all’occhiello del Gruppo, perchè ovviamente rappresenta un prodotto cruciale per i profitti della banca. Si tratta di un conto liberamente modulabile e personalizzabile, come ormai è nella tradizione di tutte le banche. In buona sostanza, come si può leggere sul sito web ufficiale, si paga soltanto ciò che interessa, attivando e disattivando i vari prodotti e servizi. In altre parole, il conto corrente BPER On Demand è vantaggioso altresì perchè il canone mensile è riducibile in base a quanto attivato dal cliente.
Il pacchetto base prevede 4 euro al mese di canone – gratis i primi 6 mesi e include: conto corrente; Smart Web e Mobile (l’internet banking del Gruppo) e la carta di debito (bancomat).
In estrema sintesi ecco le caratteristiche generali del conto corrente BPER On Demand:
Come accennato, i vantaggi sono più d’uno giacchè il conto corrente BPER On Demand è componibile con gli elementi desiderati, scartando tutti gli altri. Ciò certamente contribuisce ad un oggettivo risparmio per il cliente.
I prodotti e i servizi possono essere aggiunti per un ridotto lasso di tempo (ad es. una vacanza) e poi eliminati quando non servono più. Chi va in vacanza e intende portare poco contante per non rischiare, può decidere di prelevare gratis da altri sportelli bancari. Ecco perchè può attivare il modulo “Prelievi ATM su altre banche”, che comporta 4 prelievi mensili gratuiti al costo di 2,50€, e disattivarlo al rientro dopo la vacanza.
Soprattutto, il vantaggio lampante è rappresentato dalla possibilità di abbassare il canone mensile in base al numero di attivazioni. Si tratta invero di una logica già vista con riferimento a tante altre offerte di conto corrente presso altre banche.
Per quanto riguarda gli sconti ottenibili, abbiamo che è gratis il pacchetto base per i primi 6 mesi dall’attivazione e lo è sempre per tutti gli under 28. Ancora, il cliente non paga la domiciliazione delle bollette e delle utenze se effettua l’accredito dello stipendio, della pensione o se riceve un bonifico mensile di almeno 1000 euro. Non solo: al cliente costa 2€ al mese invece che 4€ se aggiunge altri 4 prodotti o servizi oltre al conto corrente BPER On Demand.
Vediamo ora, in estrema sintesi, che cosa si può aggiungere a pagamento al pacchetto base di conto corrente:
Come accennato, il conto corrente BPER On Demand appare particolarmente vantaggioso per i giovani. Per es. lo studente lavoratore fuori sede che intende aprire un conto corrente per l’accredito dello stipendio del bar in cui lavora e per la domiciliazione delle bollette, deve sapere che se ha meno di 28 anni il costo mensile del proprio conto corrente sarà di fatto azzerato e, avendo accreditato lo stipendio sul tuo conto, non sarà da pagare neanche la domiciliazione delle bollette.
Come accennato, si tratta di un conto con un costo ordinario mensile di 4 euro, ma è a costo zero per i primi sei mesi dall’apertura e per gli under 28. Lo ribadiamo: il target sicuramente è incentrato sui giovani, che possono non soltanto azzerare il canone, ma anche compiere acquisti online e in negozio in piena sicurezza, oltre a pagare le utenze e gestire i propri risparmi. Per questa via, è chiaro l’intento di fidelizzare la clientela tra i 20 e 30 anni, ossia coloro che di fatto rappresenteranno il bacino di utenza del domani.
A questo punto, focalizziamoci su uno degli aspetti che maggiormente interessa coloro che intendono considerare l’offerta di conto corrente BPER, ossia le spese legate alla gestione del conto corrente. Vediamole sinteticamente di seguito:
Come sopra accennato, aderendo a prodotti e servizi BPER, il canone può essere sensibilmente ridotto, così come già accade per tanti altri istituti di credito. Il canone mensile è addebitato sul proprio conto corrente BPER On Demand trimestralmente.
Sono altresì previsti i servizi facoltativi di trading online a pagamento, mentre per quanto attiene al servizio di home-banking, quest’ultimo è del tutto esente da costi.
In effetti unendo al pacchetto base più moduli, il costo totale del prodotto può lievitare non di poco.
Per quanto attiene alla gestione liquidità, abbiamo che l’invio estratto conto cartaceo comporta un costo di 0,80 euro; mentre in caso di invio online (se è stato attivato il relativo servizio), il costo è pari a zero.
Circa i servizi di pagamento e in riferimento alle carte di debito, abbiamo la seguente situazione:
Prelievo di contante allo sportello automatico presso banche Gruppo BPER (circuito bancomat):
Prelievo di contanti allo sportello presso altre banche:
Come si può agevolmente notare, il conto corrente BPER implica una serie di costi fissi e variabili e per aver la piena chiarezza sull’argomento, nel sito web BPER è spiegato come contattare la banca per un appuntamento in filiale con un consulente.
In filiale sarà possibile aprire il conto corrente BPER On Demand, portando con sè un documento di identità in corso di validità e il proprio codice fiscale.
Altresì è disponibile qui il foglio informativo inerente l’offerta di conto corrente BPER On Demand.
Conto corrente BPER Servizio Di Più: come funziona?
Come accennato, i conti correnti BPER Banca consentono di sommare dei servizi extra al fine di essere più redditizi e flessibili. Il Servizio Di Più rappresenta un vincolo per il conto corrente al preciso scopo di maturare interessi; ma attenzione: ciò impedisce di fatto di sfruttare i propri risparmi per la tempistica stabilita.
Come si può leggere sul sito web del Gruppo tre sono gli elementi chiave del Servizio: flessibilità, semplicità e convenienza. Infatti il Servizio di vincolo sul conto, garantisce più valore al conto stesso, ossia una remunerazione maggiore. Mentre gli interessi sono stabili e certi. Ancora, attraverso il servizio Smart Web, l’Internet Banking è gestito dal cliente e vi è massima flessibilità per quanto riguarda importo, scadenza e svincolo anticipato.
In sintesi, grazie al Servizio di Più, abbinato al conto corrente BPER On Demand, si può vincolare alcune somme per un lasso di tempo stabilito, al tasso di interesse concordato tra le parti. L’importo base è di 20.000 euro per ogni vincolo. La somma vincolata non può essere innalzata, ma è possibile compiere più operazioni di vincolo su conto corrente. La durata è tra un minimo di 166 e un massimo di 365 giorni.
Invece, il tasso di interesse è sempre fissato all’accensione del vincolo e la liquidazione degli interessi si compie alla data della scadenza del vincolo al netto della relativa ritenuta.
Lo svincolo anticipato è ammesso, ma soltanto con pagamento di una commissione di 15 euro. Lo svincolo è integrale e di seguito implica il riaccredito della somma sul proprio conto corrente BPER On Demand.
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A questo punto, come al solito, considereremo pareri e commenti di coloro che hanno già provato questo conto. Ciò al fine di capire quali sono luci ed eventuali ombre dell’offerta, così da contribuire ad orientare il cliente verso la miglior scelta per le proprie esigenze.
Questo prodotto è stato apprezzato dalla generalità della clientela per la sua elevata personalizzazione, in linea con gli standard più moderni, e per la flessibilità dei costi, variabili in base ai moduli inclusi.
Il conto corrente BPER On Demand si è lasciato preferire soprattutto da chi compie usualmente poche operazioni. Infatti, in molti hanno rilevato una gestione tutto sommato semplice e comunque adatta a chi preferisce il rapporto con la banca in filiale, pur essendo un conto ad operatività ibrida. D’altronde la banca è molto presente sul territorio, con una vasta rete di sportelli.
Apprezzato soprattutto dai giovani (under 28), che hanno ovviamente notato il canone azzerato. I clienti si sentono sicuri perchè il Gruppo bancario è molto solido, e offre importanti garanzie sui depositi. Elogiata l’adesione della banca al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che tutela ogni correntista per un massimo di 100.000 euro in ipotesi di insolvenza dell’istituto.
Pareri positivi anche per quanto riguarda la possibilità di aprire un conto cointestato e la possibilità di chiudere il conto corrente in qualsiasi momento, con velocità e senza costi.
Nel quadro delle opinioni dei clienti, non mancano i pareri di coloro che esprimono critiche. Ci riferiamo soprattutto a chi ha puntato il dito contro i costi variabili dei moduli, che secondo alcuni possono far lievitare non poco le spese.
La questione costi sembra non convincere del tutto diversi utenti, che avrebbero rilevato la presenza di commissioni elevate per i prelievi di altre banche; di pacchetti onerosi per prelievi e bonifici e spese non esigue per il pagamento delle utenze.
Non particolarmente apprezzata anche l’impossibilità di aprire online il conto corrente BPER: questo elemento scoraggerebbe i più giovani che, invece, prediligono le nuove tecnologie. Ancora, pareri negativi verso l’imposta di bollo – ma che però si ritrova spesso nei conti correnti delle varie banche – e per l’assistenza clienti e il servizio allo sportello, che non sempre risalta per competenza e cortesia. Ma anche questo elemento compare spesso nelle critiche della clientela, anche nei confronti di molti altri istituti.