L’anno scolastico all’orizzonte ripropone il tema sempreverde dei libri di testo. Le Regioni si muovono per incentivare l’acquisto. Ecco come.
L’estate è ancora nel pieno e di pensare al nuovo anno scolastico probabilmente non c’è tutta questa voglia. Anche per via di un anno scolastico frammentato, condizionato dalle restrizioni e sempre in bilico all’interno del dibattito politico. Esattamente quanto accaduto durante l’anno scolastico 2019-2020, quello più influenzato dalla pandemia e dal lockdown. Tuttavia, un po’ per capire come si ripartirà e un po’ per rendere noto che le difficoltà economiche non saranno dimenticate, di libri si comincia a parlare già da ora, 20 luglio.
Il bonus per l’acquisto dei libri di testo scolastici, infatti, è uno di quelli disposti per rendere più agevole la ripresa della scuola. E soprattutto meno dispendiosa. Negli anni, il trend è stato quello di prendere la via dell’usato. Sono innumerevoli i mercatini che mettono a disposizione vecchi libri di testo, molti dei quali ancora in buono stato, pronti per essere riutilizzati dai nuovi studenti. Tuttavia, anche nell’ottica di una cautela che potrebbe spingere ad andare meno sul sicuro rispetto a cose usate, ecco arrivare bonus regionali adatti alla circostanza.
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Bonus libri 2021, quali Regioni li hanno già messi a disposizione
Si tratta, quindi, di un provvedimento che può leggermente variare da Regione a Regione.
Lazio
Nel Lazio, ad esempio, a fronte di uno stanziamento di 9 milioni e mezzo di euro, avranno accesso al Bonus libri tutti i residenti e con Isee inferiore ai 15.493,71 euro. Altra condizione, l’iscrizione a una classe della scuola secondaria per l’anno venturo. Il termine è quello del 15 ottobre. I voucher saranno emessi dal Comune di appartenenza.
Emilia-Romagna
Leggermente diversa la questione in Emilia-Romagna. Qui il bonus sarà riconosciuto a chi possiede un Isee pari o sotto i 15.748,78 euro, un’età non superiore ai 24 anni e far parte di una classe della scuola secondaria. Previste comunque due fasce: la prima, con precedenza, riguarda beneficiari sotto i 10.632,94 euro di reddito. Termini per le domande: dal 6 settembre al 26 ottobre.
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Puglia
Per quanto riguarda il tacco d’Italia, lo stanziamento è stato di oltre 10 milioni di euro. Il Bonus libri prevedrà un Isee non superiore a 10.632,94 euro e la frequenza in una classe della scuola secondaria di secondo grado. Già in archivio i tempi: la domanda andava presentata sul sito dedicato (https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/) entro le 14 del 20 luglio.