Presto si potrebbe arrivare ad una prospettiva di un prelievo bancomat nei negozi. Vediamo se e quando ciò potrebbe realmente accadere
L’indiscrezione sta circolando ormai da qualche tempo, ma di conferme ufficiali al momento non c’è traccia. Sembra però che Bancomat spa che si occupa appunto del circuito per i pagamenti bancomat stia ponderando una nuova strategia di prelievo dei contanti.
In pratica l’idea è quella di consentire ai correntisti di prendere del denaro direttamente presso i negozi fisici. Quest’ultimi al pari delle banche riceverebbero in cambio una commissione in cambio della concessione del prelievo presso i propri spazi.
LEGGI ANCHE >>> Bonus bancomat, importanti novità in arrivo: cosa c’è da aspettarsi
Un cambiamento radicale che potrebbe essere possibile visto che le banche non guadagnano in termini di commissioni per i prelievi allo sportello. Anzi qualora un cliente opta per una banca differente (perché magari in quel momento è più vicina), in qualche modo ci perde.
Anche per questo, oltre che per la lotta al contante e il passaggio ai servizi elettronici, diversi sportelli sono stati eliminati e questo potrebbe lasciar presagire che l’ipotesi dei negozi non sia così fantasiosa. Le banche infatti potrebbero essere interessate a concedere questa possibilità.
L’Antitrust aveva già dato il suo assenso lo scorso dicembre, liberalizzando le commissioni sul prelievo bancomat. Il passaggio nel caso segnerebbe un passaggio storico e potrebbe portare alla scomparsa definitiva degli sportelli bancomat e all’opportunità di prelevare i contanti recandosi in qualunque negozio che decida di aderire al circuito bancomat.
Come avverrà tecnicamente il prelievo? Semplice, attraverso il Pos, in modo tale che il tutto sia sicuro e tracciato. Una comodità di non poco conto, che eviterebbe perdite di tempo nel cercare uno sportello bancario o postale, che alle volte non sono poi così vicini.
LEGGI ANCHE >>> Prelievo da bancomat o da libretti postali: a quanto ammonta oggi il limite massimo
Nel Regno Unito l’iniziativa sta già prendendo forma e l’Italia potrebbe essere la prossima. Questa soluzione accontenterebbe un po’ tutti, tra cui pure le banche che potrebbero guadagnare sui costi di gestione e manutenzione. Naturalmente anche i negozi fisici avrebbero i loro guadagni, tramite una parte delle commissioni.