Decreto Sostegni Bis, controllate il conto: in arrivo i contributi a fondo perduto

Buone notizie per coloro in attesa dei contributi a fondo perduto previsti con il Decreto Sostegno Bis. Sono in arrivo, infatti, i pagamenti. Ecco cosa c’è da sapere in merito.

Risparmio conto corrente
Foto © AdobeStock

Il Coronavirus è entrato prepotentemente nelle nostre vite da ormai più di un anno, con ripercussioni negative sia dal punto di vista delle relazioni sociali che economiche. A partire dall’utilizzo delle mascherine, fino ad arrivare alle varie altre restrizioni, d’altronde, sono davvero tanti gli accorgimenti a cui ci viene chiesto di prestare attenzione. Limitazioni che hanno costretto molti imprenditori ad abbassare le saracinesche delle proprie attività, con molte famiglie che riscontrano difficoltà crescenti nel riuscire a far fronte alle varie spese.

Proprio in questo ambito il governo ha deciso di intervenire attraverso interventi mirati, come ad esempio i contributi a fondo perduto previsti nel Decreto Sostegni Bis. Una forma di sostegno economico particolarmente attesa, tanto da essere in molti a chiedersi quando arriveranno i soldi sul conto. Un quesito a cui è possibile finalmente trovare una risposta. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

LEGGI ANCHE >>> Busta paga più ricca per tanti lavoratori: cosa c’è da aspettarsi in estate

Decreto Sostegni Bis, controllate il conto: arrivano i pagamenti

Ottime notizie per tutti coloro in attesa dei contributi a fondo perduto disposti dal Decreto Sostegni Bis. Sono stati disposti, infatti, i pagamenti dei contributi riconosciuti in via automatica, a favore dei soggetti già beneficiari con il primo Decreto Sostegni. Tale contributi, ricordiamo, sono rivolti agli operatori economici duramente colpiti dall’impatto del Covid sull’economia.

Si tratta, entrando nei dettagli, di 1,77 milioni di bonifici, per un totale di circa 5 miliardi di euro, che verranno accreditati automaticamente sui conti correnti dei contribuenti che avevano ricevuto l’aiuto previsto con il primo decreto Sostegni. A questi bisogna aggiungere circa 38 mila crediti d’imposta, per circa 166 milioni di euro, anche in questo caso riconosciuti automaticamente.

LEGGI ANCHE >>> Partite IVA, estate senza tasse, ma non è tutto oro quel che luccica

L’erogazione del contributo previsto con il decreto Sostegni Bis, ricordiamo, avviene con le stesse modalità scelte in precedenza. Per questo motivo, chi ha optato per il bonifico postale o bancario, ottiene l’accredito del contributo direttamente sul conto. Chi ha scelto la compensazione, invece, ecco che il nuovo contributo automatico del decreto Sostegni bis viene riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, utilizzabile in compensazione nel modello F24.

Gestione cookie