Oro, l’opportunità della settimana: quanto conviene investire? L’analisi dettagliata

Analisi operativa di medio termine sul future dell’oro, si stanno verificando le condizioni giuste per entrare in acquisto.

gold daily

L’oro che nelle ultime settimane post movimento forte ribasso, sta distribuendo parecchio nelle aree che si aggirano tra i 1760 e i 178, sembra essere pronto per provare ad effettuare un movimento di medio termine, che secondo le nostre analisi lo porterà ad una graduale ripresa nei prossimi 20 giorni circa.

Nell’ultimo anno il future dell’oro ha più volte dimostrato che anche se ci troviamo in un trend leggermente discendente, dopo i forti ribassi, genera sempre e comunque un contro movimento rialzista che a dipendenza delle situazioni può essere più o meno di impatto.

Nella situazione attuale che ci troviamo però, se il prezzo farà il movimento atteso, ci troveremo di fronte ad una bella ripresa e di conseguenza ad un trade interessante da poter sfruttare nei prossimi giorni, infatti l’analisi che andiamo a sviluppare può essere utilizzata anche nelle prossime sessioni, dato che è un ingresso da posizione.

Punti e tecniche di intervento sull’oro

Già dalla sessione odierna potremmo avere le prime conferme per l’operatività in acquisto, infatti mentre scriviamo il future dell’oro sta generando una candela di inversione, ma non solo, stà anche chiudendo sopra il minimo del 18 giugno dopo averlo rotto in maniera importante. Infatti la prima parte dell’operatività potrebbe scattare già domani, qualora il prezzo del future dell’oro dovesse chiudere sopra il livello 1761,5 di qualche punto, perché sarebbe un chiaro segnale di inversione. Nel caso scattasse già l’ingresso in questa modalità però, da questi prezzi bisogna entrare solo con metà della size che si vuole destinare a questa operazione, sia essa fatta in opzioni, future , cfd o etf, perché abbiamo un secondo punto di appoggio che i prezzi possono toccare, quindi la seconda cartuccia va tenuta per quel livello nel caso venisse toccato.

La seconda parte del trade va tenuta, nel caso i prezzi dopo un primo tentativo di ripresa, dovessero nuovamente scendere e toccare il livello volumetrico importante 1732, dove entreremo con la seconda parte delle size.

Va precisato che nel caso questa sera i prezzi non chiudano sopra il minimo del 18 giugno, per poter entrare in acquisto dobbiamo attendere assolutamente il livello 1732, perché altrimenti diventa pericoloso anticipare il movimento.

Per quanto riguarda il target del trade è solo uno ed è il livello e chiusura del gap a 1860 quindi circa un movimento da 5,5 – 6 %, per quanto riguarda lo stop loss dell’operazione idealmente andrebbe inserito sotto i minimi dell’8 marzo di qualche punto quindi a 1665, però per chi usa strumenti pesanti diventerebbe troppo largo lo stop, quindi lo stop a 1710/1715 è posizionato correttamente per non rischiare di essere colpiti e poi vedere uan partenza successiva dei prezzi.

Come già anticipato questo trade una volta confermato può essere eseguito anche nelle prossime sessioni di mercato, ovviamente non bisogna correre troppo dietro i prezzi altrimenti il trade rischia di diventare con un rapporto rischio rendimento non adeguato.

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