Secondo alcuni osservatori i Bitcoin sono la moneta del futuro, anche se forse è presto per azzardare previsioni. Ma alla domanda se c’è un modo per guadagnare con i Bitcoin, si deve rispondere positivamente. Ecco perché.
Se ci chiediamo se c’è un modo per guadagnare con i Bitcoin, anticipiamo subito che la risposta non può che essere affermativa. Se è vero che questa valuta virtuale ha attirato verso di sè opinioni molto diverse tra loro e ancora non gode di un’approvazione estesa a livello globale, è altrettanto vero che il Bitcoin è la prima criptovaluta ad essere stata creata ed ha presto fatto scattare una vera e propria rivoluzione. In pochi anni si è infatti creato dal nulla un mercato che ha una capitalizzazione totale di molte centinaia di miliardi di dollari. Tanto che può pacificamente dirsi che moltissimi investitori hanno potuto ottenere profitti elevatissimi, investendo abilmente sui Bitcoin. Anzi, non pochi grazie ad astute operazioni di speculazione, sono diventati milionari con il Bitcoin.
Di seguito, cercheremo di fare chiarezza sulla domanda di cui al titolo, giacché l’investitore deve sapere che vi sono certamente opportunità di guadagno attraverso i Bitcoin, ma una certa dose di cautela nelle operazioni che si compiono, deve sempre guidare anche l’investitore più scaltro.
Prima di fare un po’ di chiarezza su come muoversi al fine di ottenere un profitto dai Bitcoin, è preferibile fare qualche cenno generale al concetto stesso di criptovaluta.
Ebbene, il termine Bitcoin (Btc) si riferisce a moneta virtuale o digitale – detta appunto ‘criptovaluta’ – creata una dozzina d’anni fa da un certo Satoshi Nakamoto, uno pseudonimo che si riferisce ad un informatico giapponese, anche se l’identità effettiva di questa persona non è mai stata individuata. La finalità del progetto di Nakamoto fu quella di dare luogo ad una nuova moneta che non subisse delle influenze esterne dettate dall’andamento dei vari mercati mondiali. Il Bitcoin doveva essere, ed è tuttora, una moneta ‘decentralizzata’, ossia indipendente e non controllata da meccanismi e regole predisposte dalle autorità centrali.
Non deve stupire allora che il mercato dei Bitcoin – così come funziona oggi – si basi su transazioni criptate che sono totalmente anonime e che come tali non sono gestite da istituti come le banche. In buona sostanza, ciò significa che anche che il suo valore è legato soltanto alla fiducia dei suoi investitori. Da non dimenticare un dato essenziale: se è vero che il valore del Bitcoin, fin da quando questa moneta è nata, è altalenante, è altrettanto vero che rispetto alle origini nel 2009, è cresciuto in modo esponenziale. Con ciò attirando sempre più investitori da ogni parte del globo.
Anzi, può certamente dirsi che il Bitcoin è la criptovaluta che più di tutte sta vivendo un percorso di crescita consistente dalla sua nascita nel 2009 fono ad oggi.
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Sui Bitcoin si è finora detto di tutto e il contrario di tutto, quasi a testimoniare che un tratto caratterizzante di questa valuta virtuale è l’estrema volatilità. Pertanto se ci si chiede come guadagnare con i Bitcoin, bisogna ricordare che le criptovalute saranno ancora molto volatili nei prossimi mesi perchè, come tutti i mercati, il livello di rischio si accresce nel corso di mosse paraboliche. D’altronde basti pensare ai frequenti tweet del noto Elon Musk e di come le sue dichiarazioni riescano a incidere repentinamente sul valore di questa criptomoneta.
In buona sostanza, se c’è un margine di guadagno, resta pur sempre consigliabile non perdere l’occasione di guadagnare soldi con i Bitcoin, ma al contempo è auspicabile sfruttare ‘una strategia di uscita’ in ipotesi si dovesse verificare un crollo.
E’ chiaro insomma che l’investimento in Bitcoin non è fatto per chi non ama il rischio e viceversa preferisce mosse prudenti.
Vi sono piattaforme tecnologicamente avanzate, come eToro, OBRinvest e Trade.com, che rappresentano di fatto soluzioni per investire con semplicità ed in sicurezza. Esse insomma contribuiscono a far guadagnare concretamente con la criptovaluta del BTC.
In altre parole, piattaforme come ForexTB ed eToro sono broker ideali per fare trading in modo da non rischiare truffe via web, che nel settore delle criptovalute non sono certo una rarità.
Si tratta di piattaforme autorizzate e regolamentate, e che pertanto danno un elevato livello di sicurezza e affidabilità. Una piattaforma regolamentata è obbligata a rispettare le severissime norme europee che tutelano gli investitori. Queste regole sono quelle già operative per i normali investimenti finanziari in azioni o valute. In pratica, chi si avvale di una piattaforma regolamentata ha la concreta certezza che non vi sono rischi di esser vittime di attività truffaldine.
In gergo tecnico, le citate piattaforme online prendono il nome di ‘exchange‘, e consentono di acquistare o vendere tutte le principali criptovalute presenti nell’ecosistema criptovalutario.
Dette piattaforme consentono di investire con un margine di sicurezza al rialzo e al ribasso, in modo da dare i migliori strumenti a chi intende ottenere profitti in qualsiasi condizione di mercato.
Assai spesso le piattaforme sono gratuite e non applicano commissioni. Inoltre, alcune di queste piattaforme hanno l’ulteriore vantaggio di offrire servizi che possono fare la differenza per chi inizia a investire sul Bitcoin e non sa esattamente quali passi compiere.
eToro è probabilmente la piattaforma (exchange) più nota al mondo, per quanto riguarda gli investimenti in Bitcoin. E’ infatti un’ottima opzione per i principianti che intendono investire in Bitcoin. Oltre a essere molto facile da usare anche per chi non è esperto, dà la possibilità di fare social trading.
Proprio quest’ultimo rappresenta la ragione per cui così tanti principianti si servono di eToro per iniziare a capire di più della complessa materia delle criptovalute. eToro infatti non è soltanto una piattaforma di investimento; ma è anche un social network. In pratica, gli investitori possono scambiarsi informazioni tra loro; e ciascuno di essi all’interno del suo profilo, può pubblicare opinioni sul Bitcoin e sul mercato (proprio come accade con Facebook). Detto profilo può rivelarsi davvero molto utile per i non esperti della materia; giacchè include anche informazioni cruciali, come ad esempio il rendimento medio ottenuto in passato e il livello di rischio.
La caratteristica che però forse balza maggiormente all’occhio è che, grazie ad eToro, l’investitore meno esperto può copiare, in modo del tutto automatico, quello che fanno gli altri investitori, in special modo quelli più smaliziati. In estrema sintesi, c’è un motore di ricerca interno che permette di selezionare gli investitori che hanno guadagnato di più nel passato. E’ altresì possibile dare un’occhiata al livello di rischio.
Il meccanismo è molto semplice: una volta individuato un investitore abile, che rischia relativamente poco ma soprattutto che riesce a guadagnare, l’iscritto alla piattaforma / exchange eToro può impartire il comando a quest’ultima di replicare tutte le sue operazioni, con un banale clic. Ci si potrebbe domandare che cosa ci guadagna un investitore esperto a farsi copiare: ebbene, la piattaforma in questione paga i più esperti, proprio per questa ‘condivisione’ di dati. E dagli investitori più scaltri si può altresì imparare ad investire in Bitcoin, nel corso del tempo.
L’iscrizione a eToro è assolutamente gratis. Ciò che preme ricordare è che è possibile sfruttare eToro in modalità demo per controllare che il sistema di social trading funzioni veramente, prima di cominciare a investire denaro reale. In altre parole, il conto demo serve al neo investitore in Bitcoin a prendere confidenza con il sistema, e non avventurarsi subito in operazioni reali.
eToro demo è infatti il conto virtuale che consente di fare trading con la piattaforma gratis e poter operare proprio come se si avesse un conto reale da far fruttare. Grazie ad eToro demo, il neo investitore potrà fare trading su tutti gli strumenti finanziari (asset) come indici; azioni; materie prime; ETF; CFD; e appunto valute e criptovalute. Anzi, sarà consentito creare il proprio portafoglio virtuale composto sia operazioni da trading manuale sia da copy trading. In un secondo tempo, quando l’investitore avrà acquisito una maggior consapevolezza, anche grazie allo scambio di informazioni tra investitori; e avrà meglio compreso il funzionamento della piattaforma di eToro, potrà investire con soldi veri, passando dal conto demo a quello reale.
In verità, non c’è un solo modo per guadagnare con i Bitcoin, ma ve ne sono diversi. Di seguito cercheremo di fare una sintetica panoramica di queste modalità, in modo da chiarire come investire senza rischiare truffe.
I Bitcoin possono essere acquistati e venduti online con piattaforme peer-to-peer o exchange, ma anche offline incontrando di persona un acquirente. Gli esperti del settore suggeriscono che i cd. Bancomat (ATM) Bitcoin potrebbero altresì consentire la vendita di dette criptovalute.
Ma attenzione: i Bitcoin possono anche essere generati. In gergo tecnico, l’operazione è denominata ‘mining‘, ossia ‘estrazione’. In estrema sintesi, l’iter in questione comporta l’utilizzo di macchine altamente tecnologiche, costose e che consumano molta energia elettrica per risolvere algoritmi matematici in cambio di Bitcoin. Si tratta di procedure molto tecniche ed adatte solo a persone molto navigate nel settore, oltre che assai pratiche di concetti dell’informatica. Oggi infatti, in molti suggeriscono di non agire ‘individualmente’, ed anzi se mai di far parte di un gruppo che di fatto estrae moneta virtuale: pensiamo ad es. ai noti Antpool o SlushPool.
L’estrazione di Bitcoin può essere compiuta anche in cloud. In altre parole, avvalendosi di un centro dati da remoto che ha una potenza di elaborazione in comune. Detto sistema ultimamente si farebbe preferire giacchè non impone agli utenti di usare potenti soluzioni hardware per ottenere Bitcoin. Attenzione però: la mancanza di consumo elettrico e di macchinari e algoritmi sofisticati viene fatta pagare. Ci sono insomma dei costi da sostenere: anzi, il servizio di cloud mining è disponibile esclusivamente a pagamento, spesso con abbonamenti mensili o annuali.
Il quadro delle modalità con cui iniziare a investire e sperare di guadagnare grazie ai Bitcoin è davvero ampio. Menzioniamo di seguito 3 modalità abbastanza diffuse, che vale la pena ricordare.
Per guadagnare con le criptovalute, l’investitore potrà anche usare i Bitcoin per prestarli agli imprenditori e alle PMI che sfruttano i servizi della piattaforma di prestito Bitcoin peer-to-peer denominata ‘bitbond‘. In buona sostanza, le start-up e le PMI possono prendere in prestito la moneta virtuale senza l’utilizzo di un intermediario finanziario tradizionale, scansando così i problemi correlati ai prestiti “tradizionali”.
Esiste poi il sito localbitcoins.com che consente a chi si iscrive, la possibilità di diventare un “Market maker” di Bitcoin. In pratica, sarà l’investitore stesso a gestire un processo di acquisto e vendita in web della moneta virtuale. A seguito dell’iscrizione sarà possibile infatti introdurre degli annunci per cominciare le trattative; con prezzi e tempi. Per questa via, saranno venduti Bitcoin a persone che in cambio verseranno denaro “vero”.
Su internet è anche possibile trovare persone che vendono mobili, vestiti, auto, moto e anche immobili in cambio di Bitcoin. Detto metodo di investimento (e guadagno) grazie ai Bitcoin, consente a coloro che non hanno molto tempo per guadagnare Bitcoin in altri modi di cominciare con una buona somma sul proprio portafoglio virtuale.
Anticipiamo subito che fare Trading su Bitcoin significa negoziare la criptovaluta BTC, compiendo operazioni di compravendita del sottostante finanziario, con la finalità di conseguire profitti dalle variazioni del suo prezzo.
Il trading in Bitcoin consiste in pratica in una modalità di investimento attiva e reattiva sul mercato di BTC, che mira al conseguimento di guadagni bassi, ma costanti nel tempo. Ciò avviene sfruttando ogni possibile variazione di prezzo della criptovaluta.
Attenzione ad un dato essenziale: detto trading consiste in un approccio molto differente dall’investimento classico, giacchè prevede posizioni anche di periodo molto breve e un atteggiamento molto speculativo; ossia capace di immagazzinare ogni possibile variazione di prezzo, anche minima, che sia a favore dell’investitore. E’ chiaro che per avere successo con il trading di Bitcoin bisogna essere molto attenti e cauti, ma al contempo anche risoluti nel muovere i propri passi.
Tuttavia con una buona dose di accortezza e preparazione, guadagnare grazie al trading online di Bitcoin non è un miraggio. Anzi possiamo pacificamente sostenere che il trading di Bitcoin è una diffusa attività di vendita e acquisto di Bitcoin; effettuata sfruttando una piattaforma di trading ad hoc. L’aspetto positivo, che gioca assai a favore di questo metodo per investire e guadagnare con i Bitocoin è rappresentato dal fatto che vi sono piattaforme di trading autorizzate e regolamentate, con registrazione CONSOB. In particolare, dette piattaforme hanno creato strumenti finanziari che si applicano proprio ai Bitcoin, ossia i contratti per differenza (CFD).
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Questi strumenti hanno l’indubbio pregio di facilitare il guadagno attraverso i Bitcoin senza doversi però addentrare nel pericoloso deep web; inoltre, detto metodo di investimento appare in qualche modo preferibile rispetto alle condizioni di solito offerte dagli exchange, potendo anche contare sull’ok della CONSOB. In altre parole, questi strumenti finanziari permettono di fare trading di asset sottostanti senza doverli acquistare in via diretta.
In estrema sintesi, fare trading di Bitcoin significa generare un profitto, grazie alle oscillazioni del prezzo del Bitcoin per conseguire il massimo guadagno possibile con il minimo rischio.
Ricapitolando, il trading attraverso i contratti per differenza ha i seguenti vantaggi:
Piattaforme di trading online come quelle offerte da eToro, OBRinvest o Forex TB sono ritenute solide ed affidabili dagli addetti al settore.
Oltre alla volatilità che caratterizza i Bitcoin e che rende l’investimento in essi intrinsecamente con un margine di rischio, bisogna fare attenzione ai tentativi di truffa. Con i Bitcoin ci sono possibilità di guadagno anche importante, ma investire in essi non è mai un’operazione facile; essendo necessario tempo e impegno per comprendere come funziona il complesso mondo delle criptovalute.
Perciò se è vero che il profitto non è un miraggio, ogni investitore dovrà diffidare da tutte quelle piattaforme fasulle e truffaldine che promettono alti guadagni in breve tempo e che chiedono molti soldi per l’iscrizione. Soprattutto, l’interessato ai Bitcoin farà sempre bene a verificare che una data piattaforma sia autorizzata e regolamentata.
Finora abbiamo visto che i meccanismi per investire e cercare di guadagnare tramite i Bitcoin sono più d’uno. Vi è il complesso e dispendioso mining, le piattaforme exchange, il trading online, e non solo. Ma vi sono anche i rischi connessi al fatto che i Bitcoin sono uno strumento di speculazione, e al fatto che su internet non è raro imbattersi in hacker e truffatori.
Tuttavia, si può concludere affermando che oggi i Bitcoin danno la possibilità di guadagnare, a patto che l’investitore ne accetti anche i rischi.
Il 2020 e la prima metà del 2021 hanno costituito una svolta per gli investitori di tutto il mondo. Soprattutto quelli residenti negli USA, paese in cui i bitcoin nel 2020 hanno condotto ad un giro d’affari sopra i 4 miliardi di dollari. Dopo gli Stati Uniti, troviamo la Cina, una nazione che è sempre stata scettica verso le criptovalute, ma alla quale i bitcoin hanno portato 1,1 miliardi di dollari. Ora però il paese del sol levante ha introdotto una sua autonoma criptovaluta. Seguono poi il Giappone, con 900 milioni, il Regno Unito, con 800 milioni. Quanto basta per capire che i Bitcoin possono potenzialmente essere un investimento fruttuoso per il futuro.