Al centro di diverse discussioni, è finito il marchio Coca Cola: dal gesto di Ronaldo alla pubblicità nascosta di Fedez
Pare proprio che la Coca Cola sia finita al centro di diverse discussioni. E non quelle solite, dove ci si domanda se davvero fa così male, come siamo portati a pensare: qui si parla di danni d’immagine. Già, proprio di un marchio che dell’immagine ha fatto forse l’uso migliore di tutti, ma capiamo perché.
Innanzitutto perché se a compiere un gesto è Cristiano Ronaldo, più di 300 milioni di Follower su Instagram, per intenderci, la risonanza è sempre altissima. E spostare le bottigliette di Coca Cola dalla scrivania degli sponsor ad Euro 2020 non passa inosservato.
Poi c’è un’altra questione: la canzone di Fedez con Orietta Berti ed Achille Lauro. Cosa c’entra qui la famosa bevanda? Ce lo dice la Codacons.
Partiamo dagli Europei, la UEFA ha alzato la voce. Da premettere che un episodio simile a quello di CR7 si è verificato con Pogba che ha spostato una bottiglia di Heineken, altro sponsor dei giochi. Il francese però lo ha fatto per motivi religiosi e la UEFA promette che farà più attenzione a queste cose. Ma nessuno potrà più spostare la Coca Cola. Il perché è presto detto.
Solo grazie agli sponsor infatti, le 24 nazionali si potranno dividere 371 milioni di euro di premi in denaro. Quindi anche i calciatori ne beneficeranno e prendersi gioco di uno sponsor la prossima volta, potrebbe costar caro. Solo un brutto ricordo quindi per la casa di Atlanta, che per il gesto di un calciatore, ha visto scendere le proprie azioni in Borsa da 56,10 a 55,22 dollari.
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Fedez e la sua canzone: o meglio, il video della canzone, che è in discussione. Per Codacons infatti, esso sarebbe: “una vera e propria incitazione al consumo di Coca-cola, oltre che una pubblicità camuffata da brano musicale che viola le regole disposte dall’Antitrust”. Codacons è già al lavoro per chiedere all’Antitrust che la clip musicale sia tolta da web, tv e radio, almeno fin quando ogni riferimento alla Coca Cola non sarà eliminato.
In più ci sarebbe un fenomeno di quella che chiamiamo “pubblicità occulta”. Perché effettivamente i prodotti Coca Cola non sarebbero correttamente inquadrati, ma fatti intravedere. Questo, è quanto scrive la Codacons: “Il filmato contiene marchi e prodotti per fini commerciali. Product Placement: Coca-Cola – il problema è che – poiché non immediatamente percepibile dagli utenti, a meno che gli stessi non vadano a cercarla tra i credits del video, e perché non compare in sovrimpressione all’inizio del videoclip, in modo da informare correttamente i consumatori”.