Vediamo cosa ha spinto gli utenti di Whatsapp ad abbandonare l’applicazione di messaggistica istantanea e a preferire altre applicazioni
Whatsapp gioie e dolori. Il 2021 è stato finora un anno ricco di luci ed ombre per la più nota delle applicazioni di messaggistica istantanea. A fronte di tante novità positive ce ne sono state alcune che i fruitori proprio non hanno digerito e che hanno spinto ad un esodo verso i maggiori competitor.
Dunque, non è bastata l’utile ed innovativa velocizzazione dei messaggi vocali e l’arrivo sempre più imminente dell’update per l’utilizzo di più dispositivi in contemporanea. Gli utenti infatti vedono il bicchiere mezzo vuoto, sostanzialmente per due ragioni.
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Whatsapp: ecco spiegati i motivi della grande fuga
La prima è l’aggiornamento sulla privacy avvenuto effettivamente nel mese di maggio che da molti è stato percepito come un qualcosa che va ad intaccare la propria intimità. Inoltre l’app con la cornetta verde è stata presa letteralmente d’assalto da hacker che girano all’interno delle chat.
Una situazione che ha generato diverse truffe con notevoli danni per i poveri malcapitati. L’insieme di questi fattori ha portato i fruitori a cambiare direzione e a sposare le cause dei competitor su tutti Telegram e Signal.
Su queste piattaforme nonostante la crescita importante degli ultimi mesi, non sono ancora tante le truffe che girano. Allo stato attuale si tratta di un fattore di non poco conto, che fa sentire le persone più sicure.
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Ad ogni modo bisogna sempre tenere gli occhi aperti. Il mondo del web è sempre ricco di insidie e i malintenzionati pian piano si specializzano ad ogni livello. Ad ogni modo a prescindere dalle “colpe” che vengono attribuiti a Whatsapp per evitare subdoli tentativi di raggiro sarebbe sempre opportuno diffidare di numeri e messaggi sospetti.