Dal 16 giugno, via ai bonifici per i contributi a fondo perduto. Nuove disponibilità anche grazie al primo Decreto Sostegni.
Le soglie della stagione estiva aprono le porte al solleone, ma anche a un’inattesa boccata d’aria fresca. A partire dal 16 giugno, infatti, i beneficiari dei ristori previsti con il Decreto Sostegni bis inizieranno a essere accreditati tramite bonifici automatici per quanto riguarda i contributi a fondo perduto. Si tratta, naturalmente, di coloro che hanno già inoltrato richiesta e ricevuto l’accettazione da parte dei revisori. Soprattutto, i contributi confluiranno nelle tasche di coloro che, già durante la prima tranche di aiuti, avevano ricevuto i sostegni previsti dal decreto numero uno.
Confermata anche la fruizione del bonus per nuove categorie di beneficiari, che potranno usufruire di contributi alternativi o integrativi sempre considerati nel Decreto Sostegni bis. La domanda, come anche per il primo contributo, dovrà essere inoltrata online. Le regole resteranno praticamente le stesse e potranno accedere ai contributi tutti i professionisti e le partite iva che saranno in grado di comprovare il calo di fatturato del 30% nei periodi di riferimento. Vediamo di quali si tratta.
LEGGI ANCHE >>> Fondo perduto, giugno porta soldi: arriva la nuova tranche di sostegni
Bonus, a chi spettano i bonifici per il fondo perduto
Per gli accrediti automatici dei contributi a fondo perduto saranno considerati tutti i cali di fatturato nella misura del 30%, nel periodo dall’1 aprile 2020 al 31 marzo 2021. Il raffronto dovrà essere sullo stesso periodo fra il 2019 e il 2020. Da mercoledì 23 giugno, sarà possibile inoltrare le domande anche per coloro che, durante la prima tranche, non avevano ricevuto i bonifici del fondo perduto. A partire dalla data di avvio, ci saranno 60 giorni a disposizione per inoltrare la richiesta online all’Agenzia delle Entrate. Naturalmente, per chi ha beneficiato di importi già dal primo Decreto si tratterà di percentuali minori. Più alte, invece, per chi accede ai bonifici per la prima volta.
LEGGI ANCHE >>> Contributi a fondo perduto, pagamenti in arrivo: tutto quello che c’è da sapere
Da domani comincerà di fatto il versamento dei contributi nella misura dei 6 miliardi di euro stanziati dal Sostegni bis, il quale ha tuttavia messo a disposizione uno stanziamento complessivo di 8 miliardi. L’assegnazione dei precedenti ristori, infatti, aveva rispettato standard più bassi rispetto a quelli previsti, consentendo di arrivare alla nuova tranche con una disponibilità leggermente livellata. Questo consentirà di accedere a un contributo maggiorato, specie per chi possiede ricavi compresi fra i 10 e i 15 milioni di euro.