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Conti e Carte

Perché devi attivare Satispay se hai un negozio o sei una partita iva

Satispay è un’innovativa app per i pagamenti. Grazie alla funzionalità ‘Business’, anche i negozianti, esercenti, liberi professionisti e lavoratori autonomi possono conseguire dei vantaggi. Ecco i dettagli pratici per attivarla.

Non è la prima volta che ci occupiamo di Satispay, ovvero la società italiana, fondata nel 2013, che ha sviluppato e gestisce l’omonima e famosa applicazione smartphone per il pagamento digitale e il trasferimento di denaro via web.

Le nuove tecnologie sono ormai diventate dominanti anche in materia di strumenti di pagamento, tanto che oggi per pagare l’acquisto non c’è più bisogno di avere con sé contanti o carta di credito. E’ sufficiente appunto servirsi del proprio smartphone collegato ad internet. Spedire denaro con un velocissimo clic e senza metter mano al portafogli rappresenta un indubbio vantaggio per tutti coloro che hanno dimestichezza con i moderni dispositivi. Ecco perchè diventa interessante parlare dei servizi di e-payment in Italia.

Di seguito ricorderemo le caratteristiche essenziali del servizio Satispay, per poi occuparci di una questione specifica, dando tutte le risposte del caso. Come attivare Satispay se si ha un negozio fisico o online? Quali sono le modalità richieste? Scopriamolo più avanti.

Satispay: che cos’è e le caratteristiche generali

Abbiamo appena accennato al fatto che Satispay è una delle innumerevoli app per cellulare, mirate a semplificare la vita dell’utente, ed anzi dell’acquirente-consumatore. Attiva da pochi anni, Satispay è un’app di pagamento via smartphone che, attraverso l’inserimento di codice IBAN e numero di cellulare, consente all’utente di compiere transazioni di denaro senza aver bisogno di usare carta di credito o di debito e senza obbligo di un dispositivo dotato di tecnologia NFC (comunicazione di prossimità). E’ disponibile per iPhone, iPad, Apple Watch e per smartphone Android. Pertanto, con Satispay si può:

  • pagare nei negozi fisici convenzionati – oggi sono decine di migliaia in Italia e continuano a crescere giorno dopo giorno;
  • spedire denaro agli amici e conoscenti;
  • fare shopping via web;
  • compiere ricariche telefoniche per smartphone;
  • compiere donazioni;
  • ottenere il cashback;
  • pagare il bollo auto e moto via smartphone, indicando la targa;
  • pagare i bollettini della Pubblica Amministrazione ( cd. pagoPA) come ad es. multe e tasse.

Per gli acquisti dei privati, il procedimento è molto semplice giacché è sufficiente indicare il codice PIN all’interno della propria applicazione Satispay, selezionare l’opzione di pagamento, scegliere il negozio (fisico o online) convenzionato di riferimento, inserire l’importo e inviare il pagamento.

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Perché Satispay è un sistema sicuro

Il cliente che si serve di Satispay non deve temere rischi alla propria sicurezza, per i propri dati e per i trasferimenti del denaro per i pagamenti. Infatti, il sistema non sfrutta dati sensibili e, soprattutto, dopo l’effettuazione del versamento, l’applicazione si chiude. Ciò comporta che per i terzi non è possibile entrare in contatto con il denaro oggetto di transazione digitale. Peculiarità dell’app di Satispay è che si alimenta direttamente dal c/c  privato o dalla carta ricaricabile con codice IBAN e non è correlato ai codici della carta di credito/debito, che non sono infatti domandati né nell’ambito della fase di registrazione né in fase d’uso del servizio.

In buona sostanza, nell’ambito dell’intero processo di iscrizione, Satispay non richiede alcun dato strettamente privato. Anzi, la piattaforma in questione crea una connessione protetta con il conto corrente e controlla insieme alla banca i dati inseriti, in maniera da evitare così che un malintenzionato possa dare false generalità e utilizzare lo strumento in modo illegale.

Le 3 caratteristiche chiave di Satispay: ecco quali sono

Come si può chiaramente notare nel sito web ufficiale di Satispay, sono tre i fattori chiave, su cui la società fondatrice ha basato il successo dell’applicazione in questione. Eccoli in sintesi di seguito:

  • Semplicità: Satispay consente di trasferire denaro ai propri contatti e di pagare negli esercizi convenzionati e negozi online, con l’immediatezza di un messaggio Whatsapp;
  • Sicurezza: Satispay si avvale soltanto di dati sicuri e non sensibili perchè funziona, come detto, senza bisogno di carta di credito. Infatti al cliente è sufficiente indicare il proprio numero di telefono e il proprio codice IBAN;
  • Indipendenza: Satispay è assolutamente slegato da banche, carte e operatori telefonici. Ecco anche perchè il sistema risulta vantaggioso per privati e negozianti.

L’applicazione smartphone denominata Satispay è stata ideata per i privati consumatori, ma anche per gli esercenti, le associazioni, i liberi professionisti e i lavoratori autonomi, che attraverso questa piattaforma hanno la facoltà di accettare pagamenti in maniera innovativa, veloce, sicura, tracciabile e conveniente, nei classici punti vendita, negli e-commerce e nei distributori automatici. Il tutto in pochi secondi.

Satispay: come funziona l’iscrizione al servizio?

A questo punto, vediamo in sintesi quali sono le modalità di iscrizione a Satispay. Ebbene, un privato che intenda sfruttare le funzionalità di questa applicazione, deve avere i seguenti requisiti:

  • possesso di un documento di identità in corso di validità, ossia carta d’identità, passaporto o patente di guida;
  • il proprio IBAN;
  • il codice fiscale.

L’app di Satispay – come sopra rimarcato – si alimenta direttamente dal conto corrente privato o dalla carta ricaricabile con codice IBAN dell’iscritto. In particolare, Satispay ha scelto l’utilizzo dell’IBAN (e non delle carte di credito/bancomat) per ragioni di sicurezza ed efficienza: l’IBAN, infatti, non consiste in un dato sensibile sul piano della sicurezza e, a differenza del numero di carta di credito, non può essere sfruttato per effettuare pagamenti. Anzi, l’eventuale addebito è ammesso esclusivamente con un mandato autorizzato dall’intestatario del conto.

Per effettuare l’iscrizione su Satispay è possibile sfruttare soltanto un IBAN degli stati appartenenti all’area SEPA, al momento accettati in app. Possono essere sfruttate carte prepagate con codice IBAN, ma soltanto se supportano gli addebiti diretti (SDD).

In ogni caso l’IBAN del c/c assicura una maggiore efficienza del servizio e un livello di sicurezza maggiore. Per questo motivo Satispay raccomanda l’uso dell’IBAN. Ciascun utente può attivare un solo account sulla piattaforma di riferimento. La praticità è comunque assicurata dal fatto che Satispay funziona con tutti gli operatori telefonici e può essere usato da chiunque abbia compiuto 18 anni e sia titolare di un conto corrente.

Quanto tempo occorre per attivare Satispay?

L’utente deve sapere che, dopo aver terminato la procedura di registrazione, è necessario aspettare alcuni giorni, per consentire al sistema Satispay di compiere tutte le verifiche del caso. Insomma deve intervenire il sopra accennato controllo interbancario, che richiede dai 3 ai 5 giorni lavorativi.

E’ stato però rilevato che, in certi periodi, a causa dell’alto numero di registrazioni o in ipotesi di festività nazionali, l’attivazione vera e propria di Satispay potrebbe comportare più di 5 giorni lavorativi. Da notare che durante questo periodo di verifica il nuovo utente può esplorare le diverse sezioni dell’app di Satispay, ma non può utilizzare l’applicazione per spedire e ricevere denaro.

Al termine della (positiva) verifica dati, il nuovo utente otterrà la notifica in app, con le indicazioni per dare luogo alla definitiva attivazione. L’app in questione chiuderà la procedura di attivazione con un ultimo controllo: infatti, invierà due bonifici di piccolo importo al conto corrente privato del nuovo utente, al fine di verificare la correttezza del codice IBAN indicato in fase di iscrizione. L’utente dovrà semplicemente aprire l’app, cliccare su Profilo e indicare gli importi di entrambi i bonifici nella schermata che appare.

Satispay Business: come attivarlo se hai un negozio?

Satispay Business è il servizio rivolto a esercenti, associazioni e liberi professionisti, che consente di accettare pagamenti in maniera veloce, sicura, tracciabile ed economica.

Ricordiamo infatti che ci sono due versioni di Satispay: quella per Privati e quella Business, ovvero i negozianti. Le due versioni sono distinguibili per il differente logo.

Le caratteristiche di Satispay Business sono fondamentalmente le seguenti:

  • Convenienza: il negoziante risparmia e non incorre in commissioni o canoni onerosi;
  • Rapidità: il negoziante può accettare pagamenti con un tap e ricevere gli incassi per gli acquisti del cliente, sul proprio c/c il giorno lavorativo posteriore al pagamento stesso;
  • Versatilità: l’incasso dei pagamenti avviene con smartphone, tablet, PC o MacOS senza la necessità di un POS.

E come è opportunamente indicato sul sito web ufficiale Satispay, la sicurezza è garantita giacché: “Verifichiamo costantemente la protezione dei nostri sistemi grazie ad un team specializzato”. Se colui che vende, possiede un e-commerce (web o app) può agevolmente aggiungere Satispay come metodo di pagamento attraverso plugin, psp o API. Le operazioni sono rapide e non richiedono un alto dispendio di tempo.

Sempre operando all’insegna dell’innovazione, Satispay è un metodo di pagamento operativo anche presso i distributori automatici. Infatti, l’azienda che ha creato Satispay propone soluzioni per distributori automatici tradizionali e per distributori smart touch.

Le modalità per iscriversi a Satispay Business: ecco quali sono

Gli ideatori di Satispay puntano (anche) sulla semplicità di accesso al servizio: ecco perchè iscriversi a Satispay Business, per chi opera nel commercio e/o ha un’attività, è operazione assai agevole. Come accennato sopra, la registrazione è concessa ad aziende; associazioni; liberi professionisti e lavoratori autonomi. Partita IVA e dati societari saranno domandati nell’ambito della rapida procedura di iscrizione.

E’ sufficiente fare riferimento all’apposito form presente nel sito web ufficiale dell’app, in cui saranno da indicare anzitutto casella di posta e password prescelta. Poi si procede all’inserimento dei dati legati all’azienda oppure alla professione.  Completate le verifiche, il nuovo utente riceve un avviso via mail, in cui vi sono ulteriori istruzioni per arrivare all’attivazione del servizio. Quest’ultimo passaggio può essere fatto in via autonoma; ma in alternativa è possibile prendere un appuntamento telefonico per farsi assistere nell’iter finale.

Ricordiamo che l’iscrizione è operazione assolutamente gratuita. Inoltre, l’iscritto potrà contare sulle funzionalità del cd. ‘pannello di controllo’.  Al commerciante sarà assegnato un codice QR da esporre al punto cassa del suo negozio fisico. Gli utenti Satispay potranno così effettuare le transazioni con il loro smartphone inquadrando il codice e digitando l’importo da pagare. Il negoziante otterrà istantaneamente una notifica per dare l’ok alla transazione digitale. I clienti potranno altresì trovare gli esercizi commerciali che sfruttano Satispay tramite l’elenco delle attività commerciali ordinate via geolocalizzazione.

Come utilizzare Satispay su un e-commerce

Ricordiamo altresì che chi ha un negozio online può comunque proporre Satispay come metodo di pagamento ai clienti privati che effettuano acquisti via web. Si può infatti implementare facilmente con la pratica installazione di un plugin sulla piattaforma utilizzata per la gestione del sito. La procedura di pagamento è anche in questo caso molto veloce. Al cliente sarà domandato di indicare il proprio numero di cellulare e, dopo aver ottenuto la notifica, non dovrà fare altro che dare la conferma dell’operazione nell’app Satispay.

I costi di Satispay Business sono oggettivamente ridotti

Se confrontati con i servizi POS, i costi di Satispay Business sono di certo minori. Ecco una rapida panoramica:

  • costo Attivazione: GRATIS;
  • Accrediti su conto corrente: GRATIS;
  • Ricezione pagamenti fino a 10 euro: GRATIS;
  • Ricezione pagamenti al di sopra dei 10 euro: 0,20 €.

Inoltre, non è previsto canone mensile; non sussistono costi di attivazione e non c’è alcun costo di recesso per colui che propone i suoi servizi o opera nel commercio. In particolare, per le transazioni di importo corrispondente o inferiore a 10 euro non scatta alcuna commissione. Ciò è indiscutibilmente il più grande aspetto positivo dell’app: infatti, tutti i pagamenti di esiguo importo sono gratuiti.

Se è vero che alle transazioni di importo superiore a 10 euro è invece addebitata una commissione fissa di 20 centesimi, anche in detta ipotesi – tuttavia – e soprattutto su importi elevati, si può facilmente notare la convenienza rispetto ai terminali POS. Questi ultimi infatti comportano il pagamento del canone mensile e commissioni. Rimarchiamo comunque che il titolare dell’attività è certamente obbligato ad adempiere alle norme fiscali con regolare emissione di scontrino o fattura, così come si verifica per ogni altro pagamento incassato in negozio.

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Satispay Business + è il piano avanzato con ulteriori funzionalità

Gli esercenti hanno la facoltà di sfruttare funzionalità extra, non incluse nella versione “base” dell’applicazione Satispay. Ciò al fine di offrire ai propri clienti servizi aggiuntivi come Consegna e Ritiro, Prenota e Cashback.

In buona sostanza, con Satispay Business+ si può contare su un piano avanzato che aggiunge vantaggi all’applicazione. La finalità evidente è duplice: da un lato offrire servizi utili ai clienti e, dall’altro, promuovere la propria attività.

Tra le funzioni supplementari, abbiamo Consegna e Ritiro, attraverso cui le attività commerciali che offrono consegna a domicilio e ordini telefonici hanno la facoltà di gestire prenotazioni e pagamenti via app Satispay Business.

Gli esercenti possono indicare diversi canali di prenotazione: oltre al contatto telefonico, anche social network, siti web come Tripadvisor e similari. In particolare, un elenco ad hoc è rivolto alle attività che permettono i servizi di consegna e ritiro; e perciò beneficiano di più visibilità rispetto ai concorrenti.

I vantaggi e i difetti di Satispay Business

A questo punto, dobbiamo notare che Satispay Business non può essere considerato come unico o principale metodo di pagamento all’interno di un esercizio commerciale o sito di e-commerce, ma come alternativa ulteriore al terminale POS. Il vantaggio concreto è rappresentato dall’oggettiva riduzione dei costi sui micro-pagamenti, ma anche il negozio ha maggiore visibilità tra gli utenti di Satispay. Inoltre la mancanza di commissioni sulle transazioni fino a 10 euro deve essere letta come una interessante occasione, soprattutto dalle piccole attività la cui attività è legata prevalentemente su esigui ma frequenti pagamenti.

Il fattore praticità è altrettanto evidente: infatti tutto avviene con un’app intuitiva e facile da usare. In buona sostanza, dopo aver eseguito gli adempimenti iniziali di registrazione dell’attività, per incassare con Satispay basterà aprire l’applicazione e dare l’ok al pagamento inviato dal cliente. Vero è che oggigiorno il servizio Satispay Business non ha ancora una diffusione paragonabile al terminale per carte. Ma la massiccia pubblicità e la familiarità che le nuove generazioni hanno verso le moderne tecnologie, sicuramente giocano a favore del successo di quest’app, sia dal lato dei consumatori, sia da quello dei commercianti e titolari di p. Iva.

Published by
Claudio Garau