Occhio al nuovo bonus ottenibile senza presentazione del modello Isee. Come fare per ottenere il gruzzoletto.
In questo momento particolarmente delicato per il nostro paese, in cui risollevarsi non è certo facile per tante famiglie e numerosi imprenditori, svariati sono gli aiuti che lo Stato riserva man mano ai suoi cittadini. Che si tratti di privati o imprenditori o in ogni caso rappresentanti di altri settori dell’economia, tutti chi più, chi meno, hanno la possibilità di essere sostenuti in questo momento tanto inatteso quanto terribilmente delicato.
Negli ultimi mesi una iniziativa dopo l’altra ha caratterizzato le speranze ed in alcuni casi a soddisfazione di milioni di italiani. Fondi per l’imprenditoria, per liberi professionisti, per le famiglie, per ogni aspetto che insomma riguarda la vita di tutti i giorni. Ma non è finita. La ristrutturazione di casa, l’acquisto di specifici prodotti come monopattini o forniture informatica, insomma, diciamolo lo Stato è più che presente. Ma non è tutto, c’è un altro bonus, che possono richiedere tutti, ma davvero tutti, senza distinzione di reddito o altro.
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1000 euro senza modello Isee: come fare per richiedere l’ulteriore sostegno statale
Per richiedere il bonus in questione, come detto non ci sarà bisogno di chiarire la propria condizione economica. Niente Isee niente documentazioni particolari. In questo caso dovrà esserci da parte dei cittadini il solo ed esclusivo interesse nelle tematiche che riportano allo spreco di risorse primarie, come ad esempio l’acqua. Il bonus idrico, ha questa specifica natura. Il bonus da 100 euro, infatti viene erogato nella logica particolare della rivoluzione “green”.
Cosi come è stato per il superbonus 110% si guarda all’ambiente e si premia chi fa in modo che questi venga rispettato nel miglior modo possibile. Nel caso del Bonus idrico si va a premiare chi è disposto a sostituire i propri impianti ormai obsoleti con altri nuovi, contenendo di conseguenza lo spreco d’acqua. Il bonus può essere richiesto in caso di spese sostenute per la sostituzione di sanitari e rubinetteria per edifici già esistenti o in singole unita abitative. Gli articoli acquistati devono avere chiaramente specifiche caratteristiche.
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Unico limite riguarda la possibilità di richiedere il suddetto bonus, al momento non ancora in vigore. Questione di tempo promettono dagli ambienti del Governo e poi sarà possibile beneficiare anche di questa ulteriore ed interessantissima iniziativa.