La quattordicesima è alle porte sule pensioni. Non tutti però usufruiranno del doppio accredito. Tutte le date.
La quattordicesima è ormai alle porte per milioni di pensionati. Tutti attendono questo periodo dell’anno per mettere da parte un gruzzoletto oppure approfittarne per andare in vacanza. Ma non per tutti è cosi. Non tutti i pensionati, infatti hanno la possibilità di godere di questo beneficio. Esistono particolari requisiti che consentono di percepire la quattordicesima mensilità, andiamo a vedere, nei dettagli di quali requisiti si tratta e cosa realmente influisce nella possibilità o meno di percepire il doppio assegno.
Per i pensionati che avranno diritto al doppio pagamento si tratta di una vera e propria manna dal cielo dopo i mesi del contagio e delle misure restrittive. Accedere a questa preziosa iniziativa, se cosi può essere chiamata, come detto prevede la presenza di determinati requisiti. Su tutti c’è la questione reddito. Questo in un pensionato di almeno 64 anni deve prevedere un reddito complessivo fino ad un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016, e fino a 2 volte quello del suddetto fondo dal 2017.
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La quattordicesima, cosi come anticipato non è trattamento per tutti, non tutti i pensionati per l’appunto possono riceverla e comunque chi la percepisce deve rientrare in determinati requisiti. I requisiti in questione danno origine inoltre ad importi che possono differire in alcuni casi ma che rappresentano comunque la base del trattamento pensionistico in questo caso quasi extra. Se per i lavoratori, infatti, l’importo della quattordicesima è stabilito direttamente dal contratto collettivo nazionale di lavoro, per i pensionati la decisione finale spetta all’Inps.
Secondo i vari livelli di trattamento esistono di conseguenza diversi importi percepibili come quattordicesima. 437 euro per ex lavoratori dipendenti con almeno 15 anni di contributi versati, o ex autonomi con almeno 18 anni di contributi. Fascia successiva 546 euro per ex dipendenti dai 15 ai 25 anni o ex autonomi dai 18 ai 28 anni di contributi. 655 euro, inoltre, per ex dipendenti con oltre 25 anni di contributi o ex autonomi con oltre 28 anni di contributi.
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Il calendario degli accrediti della quattordicesima mensilità seguirà questo ordine: 25 giugno 2021 seguendo l’ordine alfabetico del cognome: A – B ritireranno la pensione venerdì 25 giugno; C – D ritiro sabato 26 giugno; dalla E alla K potranno ritirarla lunedì 28 giugno; L – O martedì 29 giugno; P – R la ritireranno mercoledì 30 giugno e, infine, i cognomi dalla S alla Z potranno ritirarla giovedì 1 luglio.