Le strategie di vendita non sempre rispettano il bisogno reale del cliente. Men che meno in un periodo di crisi. Anche nei supermercati non si scappa.
Offerte ma non solo. I supermercati, come tutti i grandi centri di consumo, nascondono delle opportunità ma anche delle possibili insidie. Per fortuna limitate rispetto a quanto di buono possiamo trovarci ma, comunque, delle variabili impazzite da tenere sotto controllo. Del resto, non è un mistero che i supermercati debbano vendere e, per far questo, si servano di precise strategie di marketing. Normale e anche lecito. Il problema sorge nel momento in cui sotto la veste di innocenti operazioni pubblicitarie si celino dei veri e propri raggiri. In pratica, meglio fare sempre attenzione massima a cosa si cela dietro un’apparente offerta conveniente.
La vastità di offerte molte volte non aiuta. Tra cartelli e volantini vari, diventa difficile distinguere qualcosa di autentico da uno specchietto per le allodole. Logiche del marketing naturalmente, ma anche per questo è bene imparare che non sempre è oro quel che luccica. E laddove un’offerta ci sembri conveniente, una verifica approfondita è sempre bene farla. In sostanza, essere bravi a riconoscere una promozione autentica da un inganno. Non facile nei supermercati.
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Un controllo che può rivelarsi utile, è il controllo dei prezzi originari. Segnare (o ricordare) i prezzi correnti delle merci più acquistate in una spesa ordinaria e verificare se l’offerta convenga o meno. In questo, un aiuto potrebbe venire dai vecchi scontrini, sempre che si abbia la pazienza di conservarli. Un altro piccolo trucco, è appuntare i prezzi che solitamente i supermercati di fiducia applicano ai prodotti da noi più comprati. Anche il confronto coi prezzi di un altro supermarket potrebbe essere utile. Un modo per capire se realmente si sta risparmiando o se si sta semplicemente inciampando in una mossa di marketing. Questa operazione potrà essere fatta tranquillamente online.
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Spesso, anche le promozioni del tipo “tutto a un euro” nascondono delle insidie. In questi casi è sempre bene verificare innanzitutto il prezzo al chilo del prodotto, così da capire se effettivamente sia un’offerta vantaggiosa. Promozioni simili, infatti, solitamente mirano a vendere marchi meno conosciuti e, nondimeno, a far spendere di più ai propri clienti. Il risparmio, infatti, in questi casi ci sarebbe con le classiche scorte. Ma si tratta il più delle volte di prodotti di cui non abbiamo bisogno in dosi massicce. Altro che una semplice spesa: a volte nei supermercati può giocarsi una battaglia psicologica.