Lo avreste mai detto? Esistono delle attività di contorno che possono rendere quasi più del lavoro principale. Aguzzate la vista.
Non di solo internet vive l’uomo. Probabilmente non avremmo pensato di arrivare a doverlo dire. Anche perché, questa frase fu coniata in relazione al pane, quindi qualcosa di assolutamente necessario per il sostentamento dell’essere umano. I tempi sono cambiati e anche la pandemia ha detto la sua in termini di modifiche, costringendo le comunità a una necessaria accelerazione nel processo di digitalizzazione di tutto ciò che umano è. Dalle pratiche da sbrigare al lavoro da svolgere, persino la scuola è diventata digital. E alcune determinate esperienze ci hanno insegnato che, al di là del contributo che può offrire al disbrigo delle faccende quotidiane, internet consente anche di fare soldi, se ben declinato.
Il pensare comune ci porta a ritenere che, per una questione generazionale, siano i giovani ad avere più opportunità. Eppure non ci sono porte chiuse aprioristicamente e anche per chi vive la cosiddetta “mezza età”, le opportunità di guadagno ci sono eccome. Spesso, infatti, chi è più avanti con l’età utilizza la rete per svolgere delle attività secondarie le quali, però, se ben avviate possono diventare piuttosto remunerative. In alcuni casi, addirittura la principale fonte di reddito. Uno studio di Wonolo, piattaforma che si occupa di attività di questo tipo, ha messo l’occhio proprio sui più grandi di età, che le avviano addirittura il doppio rispetto a un millennial.
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Attività secondarie più redditizie: la carica dei cinquantenni
Altro che internet. Le attività più richieste, in questo senso, sono quelle pratiche, che richiedono spostamenti e sacrifici in termini di tempo e di spazio. Il tutor, ad esempio, ma anche lo chef personale, il maestro, l’affittacamere, l’agente di viaggio o di firma notarile, arbitraggio al dettaglio, autista Amazon, organizzatore di feste e, udite udite, persino un amico professionista. Sì, è ricercato anche questo nel mondo variegato del Duemilaventi. E non bisogna sottovalutare questo tipo di attività, dal momento che è un indicatore piuttosto preciso di come alcune persone, nella società di massa, abbiano lo stesso bisogno di sentirsi parte di una comunità.
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Largo anche alla creatività. Se si è bravi scrittori, vengono ricercate anche attività particolari, come divertire le persone attraverso biglietti di auguri simpatici, ma anche creando contenuti originali. E può essere un affare abbastanza redditizio. Snafu Designs, ad esempio, paga 100 dollari per ogni idea in grado di divertire abbastanza. Alzi la mano chi, in famiglia o fra i propri amici, non conosce almeno una persona in grado di poter fare questo lavoro. Se non dovesse saperlo lui… suggeriteglielo voi.