Attraverso le dichiarazioni dei redditi, il ministero dell’Economia e delle Finanze, ha suddiviso i profitti per regioni, città e CAP
Cosa ci dicono le dichiarazioni dei redditi, riferite all’anno di imposta 2019, quindi prima del Covid. Lo spiega il ministero dell’Economia e delle Finanze, tramite i dati, accessibili a tutti, con i redditi lordi nei comuni italiani e la loro distribuzione in ogni città.
Questo esula da quanto ogni comune in sé sia ricco o meno. Per sapere quali sono infatti i comuni ed anche le regioni più ricche d’Italia, abbiamo quest’altra classifica. Da quel che si evince dallo studio ministeriale, 41,5 milioni di contribuenti hanno presentato una dichiarazione tra sostituto di imposta, modello 730 e Redditi di persone fisiche.
Leggi anche>>> Quanto costa prendere un caffè in Italia: le città più care
Cosa ci raccontano le dichiarazioni dei redditi 2020
Leggi anche>>> Comuni in deficit: l’infausta top 10 di chi rischia il default
Quali sono inoltre, i redditi medi dei comuni singoli, viene spiegato in un’altra parentesi. Il reddito medio più alto è quello appartenente al comune di Lajatico, provincia di Pisa. Seguono poi, due cittadine della provincia di Milano, Basiglio e Cusago. Andiamo infine, a capire qual è il reddito medio di alcune città tra le più rappresentative del Paese. Senza contare le provincie, Napoli presenta un reddito medio di 19.757 euro, mentre a Roma è di 25.262 euro. Salendo, troviamo: Firenze 24.444 euro, Torino 23.793 euro, Milano 32.330 euro.