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Conti e Carte

Come migliorare il conto corrente se ho una busta paga bassa

La nostra busta paga non è poi così alta e di conseguenza non pensiamo agli investimenti: ecco come cambiare il proprio conto corrente

Soldi (Adobe)

In linea di massima, avere qualche euro in più in tasca, non fa mai male. Inoltre, per tantissime categorie, la pandemia del 2020 ha davvero piegato l’economia personale e delle famiglie.

E quindi, se c’è un modo, anche con uno stipendio non altissimo, per accumulare denaro sul proprio conto corrente, perché non usufruirne? E se non ne avete uno, ecco le cinque soluzioni per l’apertura a canone zero, proprio di un conto corrente.

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Migliorare le somme del conto corrente con 1.000 euro al mese

La base è molto semplice. Bisogna risparmiare. Ma questo passaggio da solo non basta, se la nostra busta paga non è così alta da pensare a degli investimenti. Ed allora, ecco che andiamo a capire quali mosse economiche, magari non conoscevamo prima. Per prima cosa, dobbiamo porci degli obiettivi e quindi prefissarci le cifre che ogni mese, destineremo alle spese fisse, per poi sapere quanto ci resta per il risparmio e per quelle variabili.

Facciamo sempre l’esempio sul 1.000 euro netti al mese. Se risparmiassimo 25 euro a settimana, in un mese da quattro settimane, ne avremo esattamente 100 destinate appunto, al risparmio prefissato. Ci sono tra l’altro, mesi dell’anno in cui abbiamo entrate maggiori, potrebbe essere la quattordicesima, premi, bonus o anche regali, dove quello che mettiamo da parte, ci peserà di meno.

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Prima di continuare, vediamo anche come potremmo ottenere un prestito in assenza di busta paga. Per quanto riguarda il fondo che non toccheremo di mese in mese, ecco un altro segreto. Avere più conti, il numero perfetto sarebbe di tre, così su uno potremmo destinare proprio i risparmi ed un altro per le spese variabili. Infine, basta valorizzare i soldi risparmiati. La giacenza in banca può dare già i suoi frutti, anche se lì per avere buoni risultati ci vuole un po’ di tempo. Altrimenti, quello che abbiamo accumulato, possiamo poi, raggiunta una buona somma, investirlo per ulteriori guadagni.

Published by
Vincenzo Capuano