Lo stipendio di una persona, il suo saldo sul conto corrente, oggi si può conoscere ogni informazione, basa soltanto sapere come.
Chissà quante volte siamo chiesti, cosi anche per pura curiosità, quanto possa guadagnare il nostro vicino di casa, o il nostro commercialista, oppure un nostro parente? E’ indubbio, tantissime volte, quella dello stipendio altrui è una morbosa curiosità, forse anche più che semplice curiosità, che riguarda milioni e milioni di italiani. Sapere quanti soldi arrivano sul conto corrente di questa o quella persona, per molti è questione di primaria importanza
L’Agenzia delle entrate potrebbe essere utile a soddisfare questo tipo di curiosità, ma non tutti i casi sono uguali tra loro. Si può conoscere ad esempio lo stipendio di un funzionario pubblico, di un politico locale, di un Deputato o di un Senatore, di qualsiasi soggetto ricopra incarico, funzione, o impiego pubblico insomma. Questo è consentito, attraverso l’Agenzia o attraverso canali secondari ma altrettanto validi. Chiaramente per altre situazioni, ad esempio un privato cittadino, non è tanto facile conoscere stipendio, dichiarazione dei redditi ecc.
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Sapere quanto guadagna una persona? Tutto dipende dalla motivazione che ci spinge
In linea di massimo potrebbe essere consentito conoscere lo stipendio di una persona, che non sia un funzionario pubblico, politico ecc, solo nel caso in cui l’informazione potrebbe rappresentare o portare alla tutela di determinati diritti civili. Sostanzialmente, quindi, alcune richieste potrebbero essere accolte, ma solo in casi specifici, ed in base a quelle che sono le effettive motivazioni dietro la richiesta in questione. Le situazioni nello specifico potrebbero essere su tutte due.
La prima potrebbe riguardare ad esempio una donna che intenda separarsi dal marito e per chiedere una equa quota di mantenimento deve informarsi sulle effettive entrature economiche dell’ormai ex consorte. In casi simili, chiaramente si può richiedere una indagine, per cosi dire, su quelli che sono i redditi di una terza persona. Indagine che in questo caso porterebbe ad un’equa e legittima richiesta economica da parte di un soggetto nei confronti di un altro.
Altro esempio molto calzante potrebbe essere rappresentato da un debitore. Siamo nel campo del recupero crediti, insomma. Il creditore può risalire alla situazione patrimoniale del debitore, e quindi al suo reddito, per studiare azioni di tutela e richiesta di rientro dal debito contratto.
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La cosa, insomma, si può fare, conoscere lo stipendio altrui, anche se esclusivamente in determinati casi, è cosa possibile. La legge lo prevede, certo non sempre, ma di certo non lo esclude categoricamente.