WhatsApp e il trucco per “sbirciare” gli stati in incognito

L’app di WhatsApp permette di fare davvero una moltitudine di cose. Fra queste, utilizzarla senza essere visti. Ecco come fare.

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Combinare l’uso di WhatsApp con le esigenze di tutti i giorni? In realtà è quello che proviamo a fare tutti, riuscendoci anche. Anzi, il risultato ottenuto va bene al di là della semplice utilità concreta: WhatsApp, come altre applicazioni e altri social, ha progressivamente conquistato un pezzo concreto della nostra quotidianità, accompagnandoci praticamente in ogni momento e tutt’altro che per necessità effettive. Non è un mistero che gli esperti studino gli effetti di questi strumenti sulla nostra vita, dal momento che in alcuni casi creano dei presupposti per vere e proprie dipendenze, soprattutto fra i più giovani.

Detto questo, è innegabile che per tante cose ci abbiano facilitato la vita. In alcuni frangenti rendendola anche più “sicura”, nel senso che accertarci che il viaggio di un nostro familiare sia andato (o sti andando) senza problemi o per rintracciare qualcuno in breve tempo, senza restare troppo in pensiero. Ecco, tutti ingredienti utili a facilitare le cose e, in qualche modo, a incentivare l’utilizzo di questa o quella app. Senza dimenticare, naturalmente, le logiche della prudenza, limitandone l’uso a ciò che serve davvero.

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WhatsApp e il trucco per “sbirciare” gli stati in incognito: bastano le impostazioni di privacy

I social sono usati in tutto il mondo da 4 miliardi di persone in media ogni mese, con 2 milioni di nuovi utenti ogni giorno. Numeri che la dicono lunga sull’effetto delle piattaforme sulla vita di tutti i giorni. E, ovviamente, su un utilizzo a larga scala ecco che subentrano numerose funzionalità, non tutte conosciute anche se siamo esperti dell’app in questione. WhatsApp non fa eccezione. Tutti sappiamo, probabilmente, che come la vecchia Msn anche l’app di Facebook ha la possibilità di mettere degli “stati”, ovvero dei pensieri o delle riflessioni che accompagnano la foto del nostro profilo.

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E’ divertente andare a leggerli, diciamo la verità. Frasi spesso curiose, magari indicative della personalità degli utenti che li pubblicano. Va detto che, pur se l’utente che li pubblica desidera che gli altri li vedano, non sempre chi osserva vuole essere notato. Ed ecco che WhatsApp viene in aiuto di chi vuole vedere senza essere visto. Un piccolissimo trucco permette di non lasciare traccia quando si “spia” lo stato di un altro utente. Basta infatti utilizzare le impostazioni della privacy e disattivare le conferme di lettura, ossia le spunte blu. Questo permetterà di visualizzare gli stati e anche i messaggi senza far sapere di averli visti o meno. Semplice e veloce.

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