Dichiarazione dei redditi, occhio al rimborso Irpef: tutto quello che c’è da sapere

Anche quest’anno bisogna presentare la dichiarazione dei redditi e per questo motivo sono in molti a chiedersi quando arriveranno i rimborsi Irpef. Entriamo pertanto nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

Bonus Irpef, in arrivo i pagamenti: a chi spetta
Irpef (Fonte foto: web)

L’ultimo anno è stato segnato dall’impatto del coronavirus, che è entrato prepotentemente nelle nostre esistenze, portandoci a cambiare molte nostre abitudini. Un momento storico particolarmente complicato, con ripercussioni negative sia dal punto di vista delle relazioni economiche che sociali. Tante, purtroppo, sono le famiglie si ritrovano a dover affrontare una grave crisi finanziaria. Nonostante ciò la macchina amministrativa non si ferma mai e anche per quest’anno bisogna presentare la dichiarazione dei redditi.

A proposito di quest’ultima, è bene ricordare che è sempre necessario prestare attenzione ad alcune novità, come ad esempio quelle inerenti l’estratto conto. Grazie a tale documento, infatti, è possibile dimostrare di aver eseguito correttamente un pagamento, beneficiando di conseguenza della relativa detrazione. Allo stesso tempo, soffermandosi sulla dichiarazione dei redditi, sono in molti a chiedersi quando riceveranno i soldi dei rimborsi IRPEF 2021 in busta paga o sul cedolino della pensione. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

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Dichiarazione dei redditi, occhio al rimborso Irpef: quando arriva in busta paga o sulla pensione

Modello 730
Foto: Web

A causa dell’impatto del coronavirus il calendario fiscale ha subito alcune modifiche. Ne è una chiara dimostrazione la presentazione del modello 730 precompilato, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate a partire dallo scorso 10 maggio. Ma non solo, in seguito all’estensione dei termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi, si prevedono, proprio come l’anno scorso, anche diversi termini per il pagamento dei rimborsi Irpef. In particolare in caso di conguaglio a credito, il rimborso non arriverà per forza a luglio. I pagamenti, infatti, risulteranno differenti in base alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi stessa.

Tutti i rimborsi IRPEF vengono erogati a partire dal mese successivo a quello in cui il datore di lavoro o l’Inps riceve il prospetto di liquidazione. Per questo motivo è facile intuire che i primi a beneficiarne saranno coloro che presentano il modello 730 entro il 31 maggio 2021. Dall’altro canto i pensionati dovranno fare i conti con delle tempistiche ancora più lunghe rispetto a quelle dei lavoratori dipendenti. I rimborsi sulle pensioni, infatti, arriveranno circa due mesi dopo rispetto a quelli in busta paga. Entrando nei dettagli, i termini da prendere in considerazione, per quanto riguarda il pagamento dei rimborsi Irper per i lavoratori dipendenti, saranno i seguenti:

  • 15 giugno, presentazione della dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio;
  • 30 giugno se presentata entro il 20 giugno;
  • 23 luglio se inviata entro il 15 luglio;
  • 15 settembre se trasmessa entro il 31 agosto;
  • 30 settembre per tutte le altre.

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Prendendo come riferimento le date appena elencate, quindi, ricordiamo che in caso di pensione le tempistiche si allungano di circa due mesi. Questo vuol dire, ad esempio, che per chi presenterà la dichiarazione dei redditi dopo il 31 agosto, i rimborsi Irpef sulla pensione arriveranno a novembre.

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