Bonus tv, stanno per cambiare le carte in tavola: dall’insuccesso alla decisione di cambiare, non servirà più l’Isee
100 euro per rottamare la tv che a breve non andrà più bene, senza necessariamente dover presentare i propri parametri Isee. A breve, il decreto del Ministero dello Svilluppo Economico e del Ministero di Economia e Finanze, avrà valore.
Sta per iniziare infatti il bonus tv, a cui in molti hanno diritto di accesso. Questo speciale bonus sarà richiesto una volta soltanto ad ogni nucleo familiare ed appunto, non avranno obbligatorietà legate a limiti Isee.
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Bonus tv: perché è cambiato l’importo
Ricapitoliamo il tutto: da giugno non saranno solo le nostre tv, ma anche i decoder, a non ricevere più il segnale del Digitale Terrestre, che sarà sostituito da una nuova tecnologia, chiamata DVB-T2/HEVC. Naturalmente, non tutte le tv ed i decoder vengono necessariamente sostituiti, basta sintonizzarsi sul canale 100 o 200 della tv per capire cosa ne sarà del nostro segnale.
Mentre comunque c’è chi avrà bisogno di nuove apparecchiature, ed ecco il bonus tv, che viene accettato direttamente dal rivenditore, qualora questo abbia deciso di aderire all’iniziativa. Quest’ultimo poi, recupera il tutto tramite credito d’imposta. Inizialmente, era dovuto solo a chi ha un Isee inferiore ai 20mila euro, ed era di 50 euro.
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