Il mondo dei soldi è in continuo cambiamento e a breve si potrebbe assistere a delle importanti novità per quanto concerne l’utilizzo dei bancomat. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.
Il denaro non è sinonimo di felicità, ma allo stesso tempo aiuta a risolvere un bel po’ di situazioni problematiche. A partire dalla spesa settimanale, passando per le bollette, fino ad arrivare alle varie necessità quotidiane, d’altronde, sono davvero tante le volte che ci ritroviamo a dover mettere le mani nel portafoglio e tirare fuori i soldi. Proprio quest’ultimi, inoltre, si sono resi protagonisti, nel corso degli anni, di continui cambiamenti, tanto da portare ad una vera e propria rivoluzione dei metodi di pagamento.
Un processo che sembra destinato a continuare, tanto da farsi sempre più largo l’ipotesi di dover a breve fare i conti con delle importanti novità per quanto riguarda i bancomat. In effetti già alcune persone si ritrovano ad affrontare dei cambiamenti, come la decisione di Ing Italia che, da luglio, chiuderà tutti gli ATM e le casse automatiche presenti sul nostro territorio. Proprio mentre le banche pensano di dire addio agli sportelli, però, dall’altro canto c’è una grande novità in arrivo. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
Importanti cambiamenti in vista per quanto riguarda il prelievo di denaro contante. Bancomat spa, ricordiamo, ha studiato un progetto di revisione dei costi che è al momento al vaglio dell’Antitrust. “Tra le novità più importanti – scrive l’Autorità garante della concorrenza e del mercato – si registrano l’abolizione della commissione interbancaria e il pagamento della commissione applicata al prelievo – da parte del consumatore – direttamente all’istituto di credito dove è collocato l’Atm“.
Se tale modello dovesse essere approvato, quindi, prelevare denaro contante presso l’ATM di una banca di cui non si è cliente potrebbe rivelarsi particolarmente costoso. Ogni banca infatti, potrebbe decidere in autonomia quanto far pagare al consumatore, finendo così per scoraggiare le persone a utilizzare il denaro contante. Se tutto questo non bastasse, molti istituti starebbero pensando di chiudere in modo definitivo le loro casse automatiche. Proprio in questo contesto, quindi, si inserisce un’importante novità.
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Come dichiarato a Milano Finanza da Alessandro Zollo, amministratore delegato di Bancomat: “Se chi fornisce denaro potesse essere ripagato per il servizio che offre, i pos potrebbero essere usati al contrario, non per pagare ma per erogare contanti. Si avrebbe in più una capillarità territoriale a vantaggio degli utenti finali“. Nel caso in cui venisse approvata tale proposta, quindi, si potrebbe prelevare il denaro contante attraverso i Pos in un qualsiasi negozio che aderisce al circuito Bancomat. Al momento, comunque, si tratta solamente di ipotesi e non resta che attendere, per vedere anche come si pronuncerà l’Antistrust in merito.