Dal 15 maggio 2021 Whatsapp muterà i termini del servizio così come già annunciato a gennaio. Vediamo cosa cambia e in quali paesi in particolar modo
Il tempo dei rinvii è finito. Pochi giorni e poi gli utenti di Whatsapp dovranno aderire alle nuove condizioni di servizio, in particolar modo quelle inerenti il trattamento dei dati e la privacy.
Quando a gennaio era stata annunciata la novità, si era creato un vero e proprio malcontento che aveva fatto registrare un esodo degli utenti sulle piattaforme concorrenti, su tutte Telegram e Signal.
Cerchiamo di capire meglio come stanno le cose e cosa effettivamente cambierà per coloro che utilizzano l’applicazione pioniera per quanto riguarda la messaggistica istantanea.
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Il pomo della discordia è che tra le nuove condizioni imposte da Whatsapp c’è la condivisione obbligatoria e in automatico dei dati del nostro account direttamente con Facebook.
In questo modo le aziende possono contattare gli utenti promuovendo pubblicità piuttosto mirate, visto che vengono sfruttati i dati delle conversazioni Whatsapp. Di fatto chi si avvicina al fruitore conosce già i suoi gusti e gli propone qualcosa a cui potrebbe essere potenzialmente interessato.
Ma attenzione. Le comunicazioni non avverranno tramite la nota app con la cornetta verde, bensì su Facebook, decisamente più congeniale per questo genere di attività. Rimane comunque la seccatura di essere in qualche modo spiati. Chi non accetta i nuovi termini avrà un accesso limitato. Si potranno vedere le chiamate e le notifiche senza però poter inviare messaggi finché non si decide di aderire alle regole entranti.
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I cittadini del vecchio continente però almeno per ora non devono preoccuparsi minimamente. Facendo parte della “Regione Europea”, le normative in merito alla privacy sono gestite da Whatsapp Ireland, che segue un accordo con l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali a livello europeo.
Un aspetto che viene specificato anche nella pagina del sito web di Whatsapp dedicata alla privacy nella zona europea. Allo stato attuale quindi le nostre informazioni personali non sono condivise con Facebook.