Pronti i tagli alle pensioni. Gli importi saranno fortemente colpiti cosi come previsto dalle misure in programma.
Il Governo Draghi, cosi come quello precedente presieduto da Giuseppe Conte, ha dato il via ad una serie di iniziative politiche, sfociate in un pacchetto di misure atte alla ripresa del contesto economico sociale del nostro paese. Il motore deve tornare a ripartire, insomma, e dunque bonus a lavoratori autonomi, ad imprenditori, a liberi professionisti praticamente di ogni genere. Ma non tutti sono stati spinti alla ripartenza, anzi.
Alcune categorie, contrariamente a quanto ipotizzabile stanno vedendo via via il proprio reddito diminuire sotto i colpi di tagli che indiscriminatamente fanno piazza pulita di quelli che forse sono considerati sprechi? Altrimenti non ci sarebbe altra spiegazione. Parliamo degli aventi diritto a pensione di reversibilità. Un’entratura stabile, colpita dal Governo, forse perchè non vittima della crisi, o forse per disegno puramente politico.
LEGGI ANCHE >>> Pensioni: cos’è il calcolo del part time verticale che riconosce l’Inps
Il primo chiarimento da fare ovviamente riguarda la definizione di reversibilità. Parliamo di una misura retributiva spettante, in caso di decesso di un lavoratore o di un pensionato ai familiari di quest’ultimo. Gli stessi, praticamente, percepiranno una quota variabile dello stipendio o della pensione del defunto. Oggi, questo tipo di ragionamento è messo in dubbio dal Governo, in pratica si discute della variabilità di tali quote.
Si discute della possibilità di diminuire gli importi della pensione di reversibilità considerando l’attuale reddito della persona che la riceve. Tutto sommato ci sarebbe anche una certa logica nel ragionamento, ma forse nel momento storico sbagliato.
LEGGI ANCHE >>> Pensione, novità dall’Inps: ecco cosa succede coi part-time verticali
Molti contestano il taglio in se, ma anche la dinamica che va a concretizzarsi proprio in questo particolare momento, con una crisi economia e sociale molto forte. Il paese prova a riprendersi da ciò che è stato causato dalla pandemia di covid, vera e propria devastazione, come detto, sociale ed economica. Un taglio del genere, forse poteva, secondo molti, essere posticipato.