Tra i prodotti principali della banca diretta e online del gruppo Montepaschi, la carta di credito si distingue per praticità d’uso, flessibilità e bassi costi. Ma i clienti sono tutti d’accordo sulla sua bontà? Scopriamolo.
Banca Widiba rappresenta oggi, all’interno dello scenario degli istituti di credito, una realtà di indubbio spessore. Si tratta di una banca online e diretta, che dunque si rivolge al pubblico senza per forza l’intermediazione di filiali e consulenti.
L’istituto, facente parte del gruppo Montepaschi, presenta un ampio ventaglio di offerte tra carte prepagate, bancomat e carte di credito. Peculiarità di tutte le carte Widiba è data dal fatto che sono personalizzabili graficamente, optando per quella che più riflette il proprio stile di vita o le proprie passioni tra più di 30 versioni differenti.
Qui di seguito vogliamo porre l’attenzione proprio sulla carta di credito Widiba: come funziona? quali vantaggi prevede? Ecco i dettagli e le opinioni di chi l’ha provata.
Lo abbiamo appena accennato: banca Widiba non è certamente un competitor anonimo, essendo una società la cui controllante è la banca Monte dei Paschi di Siena, ossia un istituto che – nonostante le vicissitudini degli ultimi anni – ha comunque una storia centenaria e permane simbolo di standard qualitativi.
Nel quadro dei prodotti finanziari 2021, offerti da questo istituto c’è anche una propria carta, le cui caratteristiche sono certamente da rimarcare. La carta di credito Widiba consiste in una carta di pagamento emessa dall’omonima realtà societaria che ha come riferimento il conto corrente widiba, sul quale ampiamente ci siamo già soffermati.
La carta di credito Widiba include un IBAN obbligatorio – come ben noto – per lo svolgimento di tutte le attività finanziarie fondamentali. Tra le sue peculiarità, c’è quella della facilità di adattamento alle esigenze dei clienti. D’altronde ciò non stupisce, se pensiamo all’alto livello di competitività dei rivali dell’istituto.
Oggi, la carta in oggetto risulta disponibile in 3 profili distinti:
La carta di credito Widiba presenta l’ormai tipico chip contactless per consentire spese e acquisti non al di sopra dei 25 euro, senza obbligo di immettere il PIN. Ciò a conferma dell’estrema praticità d’uso.
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A questo punto, in molti potrebbero domandarsi quali sono le funzioni connesse al possesso della carta di credito Widiba, ovvero vale la pena di essere muniti anche di questa carta di credito, nell’ambito del rapporto contrattuale con l’istituto? Ebbene, ricordiamo opportunamente che detta carta di pagamento consente di compiere tutte le principali operazioni finanziarie di base. Di seguito un sintetico elenco di quelle più significative:
Sul sito web di Widiba è espressamente menzionato che i circuiti convenzionati sono Mastercard e Visa. Inoltre, sempre all’insegna dell’estrema praticità di utilizzo, il possesso di questa carta consente di sfruttare la funzionalità ‘cashback’ in una di due differenti modalità:
Sopra abbiamo accennato alla flessibilità della carta di credito Widiba, che si presenta in 3 diversi profili disponibili, personalizzabili anche per stile grafico. Per quanto riguarda invece i costi connessi al possesso di questa carta, è necessario dire subito che non si tratta di spese eccessive, anzi tutto sommato di tratta di cifre del tutto abbordabili.
Chi sceglie Widiba, deve sapere che le spese per carta di debito (bancomat), apertura conto corrente e canone mensile (primo anno) sono pari a zero.
Come si può leggere nella scheda illustrativa dell’offerta, pubblicata sul sito web ufficiale Widiba, la versione con il profilo base Classic comporta un plafond pari a 1.500 Euro. Il canone mensile è quantificato trimestralmente e corrisponde ad un importo di 5 Euro. Spese sono quelle inerenti le commissioni in ipotesi di operazioni in valuta diversa dall’Euro e sono corrispondenti a circa il 2% dell’importo stesso.
La carta intermedia con profilo Gold, invece, conduce il plafond a un massimale maggiore, pari cioè a 5.000 Euro. Anche il canone sale, attestandosi sui 50 euro all’anno.
Il profilo più alto, ossia Oronero, prevede il plafond più corposo, ossia 10.000 euro.
Il canone dovuto però resta identico e questo appare molto conveniente. Gratis anche la possibilità d’invio e ricezione di bonifici bancari in area Euro; altrimenti occorre versare 10 Euro. Anche le domiciliazioni delle varie utenze e i pagamenti di MAV e RAV hanno zero spese.
Soltanto i bollettini postali hanno un costo fisso, pari a 1.40 euro per ognuno. Anche le operazioni di prelievo dai vari ATM sono del tutto convenienti: la commissione è di 1 Euro se l’importo prelevato corrisponde o è al di sotto dei 100 Euro. Al di sopra, non c’è da pagare nulla. Attenzione però al limite di prelievo giornaliero: 1.550 Euro.
La carta di credito Widiba appare completa anche sul piano delle modalità di ricarica della carta: bonifico con IBAN, ATM o internet banking.
L’aspetto che merita ora un chiarimento è il percorso da seguire per ottenere il rilascio della carta di credito Widiba. Ebbene, detto prodotto è concesso esclusivamente a chi ha già un conto corrente Widiba.
Non deve stupire che l’iter da seguire è via web, e può essere completato con brevità. Anzitutto, occorre accedere al sito ufficiale della Banca Widiba ed effettuare la propria registrazione, facendo il login e giungendo nella sezione apposita. Da compilare i vari moduli informativi, includendo i propri dati personali, CF, indirizzo di posta elettronica e numero di telefono.
Essendo un iter che segue specifiche regole di sicurezza e di privacy, il richiedente la carta di credito Widiba dovrà caricare il documento di riconoscimento sulla piattaforma web, inserendo anche un selfie che acclari l’identità reale di colui che fa domanda.
Al termine, il sistema informatico procederà con tutte le operazioni di verifica e, in caso di esito positivo, il c/c sarà aperto. Proprio a partire da questo momento sarà possibile cliccare sul pulsante “Richiesta Carte” e optare per quella più adatta alle proprie necessità.
Ovviamente, essendo una carta di credito, Banca Widiba consulterà tutte le banche dati disponibili, per capire se la situazione patrimoniale del richiedente è compatibile con il rilascio. Se sì, Widiba invierà la carta fisica all’indirizzo di residenza entro una settimana lavorativa.
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Facciamo ora il punto di quelli che sono i pareri di chi ha provato questa carta di pagamento: è una buona scelta o ci sono delle critiche da fare? Ecco un quadro di riepilogo onde orientare il cliente verso la miglior scelta per le sue esigenze.
Alla luce di quanto detto finora, i commenti di chi è soddisfatto non mancano. Infatti c’è chi sottolinea con contentezza il fatto che i costi sono quasi nulli e comunque, anche quando vi sono, non sono così ingenti. Tanto che l’utilizzo quotidiano della carta di credito Widiba è consigliato non soltanto nell’ambito nazionale.
La carta secondo molti utenti si presenta affidabile, pratica, flessibile, anche in ragione del fatto che è disponibile in 3 tipologie diverse. Possibile scegliere il circuito tra Mastercard e Visa. Altri commenti positivi relativamente al ‘look’ della carta, che può essere personalizzato scegliendo una fra più di 30 grafiche diverse.
Pareri buoni anche con riguardo al plafond mensile piuttosto alto e in riferimento alle promozioni con Amazon. Anche le regole ferree in tema di sicurezza e privacy, nonchè la protezione con il codice di sicurezza 3D hanno riscosso consenso. Soddisfazione anche per quanto riguarda le tempistiche di approvazione della pratica e dunque del rilascio.
Qualche parere negativo, in verità, non manca. C’è chi si è lamentato di alcune lungaggini nella pratica di approvazione che, dunque, non tutti i casi è rapidissima. Altri hanno segnalato problemi o malfunzionamenti dell’app e del meccanismo di ricarica. Altri ancora hanno segnalato la scarsa professionalità di alcuni addetti all’assistenza cliente. Ma complessivamente, in un quadro di bilanciamento tra pro e contro, i primi risulterebbero prevalenti rispetto ai secondi.
Qualche parere negativo, in verità, non manca. C’è chi si è lamentato di alcune lungaggini nella pratica di approvazione che, dunque, non tutti i casi è rapidissima. Altri hanno segnalato problemi o malfunzionamenti dell’app e del meccanismo di ricarica.
Altri ancora hanno segnalato la scarsa professionalità di alcuni addetti all’assistenza cliente. Ma complessivamente, in un quadro di bilanciamento tra pro e contro, i primi risulterebbero prevalenti rispetto ai secondi.