Il bonus vacanze è stato prorogato e per questo motivo sono in molti a chiedersi come fare per riuscire a trovare le strutture che lo accettano. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
L’ultimo anno ha visto cambiare molte nostre abitudini per via dell’impatto negativo del Covid sulle nostre vite, sia per quanto concerne le relazioni sociali che l’aspetto economico. Al fine di limitarne la diffusione, infatti, ci viene richiesto di prestare attenzione a vari accorgimenti, come ad esempio il coprifuoco, il distanziamento sociale e la chiusura di molte attività. Proprio quest’ultima decisione porta molte famiglie a dover fare i conti con una grave crisi finanziaria, con alcuni settori maggiormente colpiti di altri. Ne è una chiara dimostrazione il turismo, che ha registrato un netto calo del fatturato.
Nel corso degli ultimi mesi, ricordiamo, non si è potuto far leva sul classico flusso di turisti, in genere provenienti soprattutto dall’estero. Proprio per questo motivo il governo ha deciso studiare delle misure ad hoc, come ad esempio i contributi a fondo perduto approvati con il Decreto Sostegni. Ma non solo, anche per quest’anno è possibile usufruire di un’agevolazione introdotta dall’esecutivo a guida Conte, ovvero il bonus vacanze. Pensato proprio per rilanciare il settore del turismo in Italia, non tutte le strutture aderiscono a questa iniziativa. Proprio per questo motivo sono in molti a chiedersi come fare. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
Introdotto con il Decreto Rilancio, il bonus vacanze si presenta come un importante contributo a sostegno delle famiglie che desiderano trascorrere le proprie vacanze presso alberghi, campeggi, bed & breakfast, villaggi turistici e agriturismi, presenti sul territorio italiano. Per poter accedere a tale misura, l’ISEE del nucleo famigliare del soggetto richiedente non deve superare 40 mila euro. Entrando nei dettagli, ricordiamo che l’importo varia in base al numero di componenti:
Inizialmente previsto per il 2020, sarà possibile beneficiare di tale bonus fino al 31 dicembre 2021. Al momento non è possibile farne richiesta, per questo motivo potranno beneficiarne solo coloro che hanno provveduto a richiedere tale contributo nel 2020. Come si evince dal Decreto Rilancio, per usufruire del bonus, il pagamento deve essere corrisposto in un’unica soluzione e “senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator“. Non è pertanto possibile utilizzare piattaforme di prenotazione come ad esempio Airbnb e Booking e simili.
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Allo stesso tempo è bene ricordare che non è possibile utilizzare questo bonus dappertutto. Per questo motivo sono in molti a chiedersi come fare a trovare le strutture che lo accettano. Ebbene, in questo caso il consiglio è quello di contattare telefonicamente o tramite mail la struttura interessata, in modo tale da chiedere se aderiscono o meno a tale iniziativa. Ma non solo, sul web sono disponibili alcuni siti che mostrano tutte le strutture che accettano il bonus vacanze, come ad esempio ihotels.it e campagnamica.it. In ogni caso si suggerisce di contattare la struttura di proprio gradimento, in modo tale da avere eventuali conferme o smentite in merito all’accettazione del bonus vacanze.