Quando andate al supermercato spendete sempre più del previsto? Molto probabilmente questo avviene per via di un trucco studiato ad hoc. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo di quale si tratta.
A causa dell’impatto del coronavirus, sono molte, purtroppo, le famiglie che si ritrovano a dover fare i conti con una difficile gestione del budget famigliare. Proprio per questo motivo si tende a prestare sempre maggior attenzione agli acquisti, in modo tale da riuscire a risparmiare e avere qualche euro in più in tasca. Tra le voci che vanno inevitabilmente ad impattare sul proprio bilancio si annovera ovviamente la spesa settimanale. Indispensabile per sopperire alle varie esigenze quotidiane, spesso si finisce per spendere più del previsto. Ma come è possibile?
Ad indurci a comprare prodotti che molte volte non ci servono sono le pubblicità. Altre volte, invece, sono gli stessi supermercati ad adottare dei trucchi ad hoc, volti proprio ad invogliare i clienti a comprare prodotti anche quando non risultino davvero necessari. Una situazione che ci porta, pertanto, a spendere di più. Proprio per questo motivo è bene esserne a conoscenza, in modo tale da evitare di sperperare inutilmente il proprio denaro. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
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Spesso non ci facciamo caso, eppure è bene ricordare che i supermercati utilizzano alcuni trucchetti per invogliare i propri clienti ad acquistare prodotti di cui in realtà non hanno bisogno. A tal fine vengono adottate delle strategie ad hoc, in seguito alle quali finiamo per spendere, inutilmente, i nostri soldi. Tra questi si annovera un trucco sotto gli occhi di tutti e che, quasi sempre, riesce a farci cascare. Ma di cosa si tratta? Semplicemente delle dimensioni del carrello della spesa.
Ebbene sì, come è facile notare, la maggior parte dei carrelli si presenta con dimensioni spropositate rispetto alle effettive necessità di una famiglia media. Questo, pertanto, porta a dover fare i conti con dei carrelli difficili da riempire. Una situazione finita al centro dell’attenzione degli esperti di marketing, che cercano in questo modo di far leva sull’istinto umano di colmare i vuoti.
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Che si tratti di relazioni, piuttosto che di oggetti, infatti, l’essere umano nutre fin da piccolo il desiderio di riempire eventuali spazi vuoti. Uno stato d’animo che si ripropone anche di fronte ad un carrello della spesa vuoto, che induce così a riempirlo, anche con oggetti inutili. Il consiglio, quindi, è quello di prestare sempre la massima attenzione quando si fa la spesa, onde evitale spiacevoli inconvenienti.