L’Inps ha di recente reso noto l’arrivo di contributi per soggiorni estivi a favore di determinate categorie di contribuenti. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
Il 2020 è stato segnato dall’impatto del Coronavirus che continua, purtroppo, ad avere delle ripercussioni negative sia per quanto concerne l’aspetto sociale che economico. Un momento storico particolarmente complicato, durante il quale ci viene chiesto di prestare attenzione a vari accorgimenti con lo scopo di contrastarne la diffusione. Ne sono un chiaro esempio l’utilizzo delle mascherine, così come il distanziamento sociale, ma anche il coprifuoco e le varie limitazioni negli spostamenti.
Proprio queste restrizioni hanno colpito duramente alcuni settori, come ad esempio quello del turismo, alle prese con una grave crisi economica. In tal senso l’esecutivo ha deciso di erogare varie forme di aiuto, come ad esempio i contributi a fondo perduto previsti nel Decreto Sostegni. Nel 2021, inoltre, è possibile usufruire di una misura introdotta dal governo Conte, ovvero il bonus vacanze. Pensato per dare una spinta proprio al turismo, dovete sapere che sono in arrivo anche contributi dall’Inps per soggiorni estivi, a favore di determinate categorie di contribuenti. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
Inps, in arrivo contributi per soggiorni estivi per gli iscritti al Nuovo Fondo Mutualità
L’Inps ha di recente pubblicato un bando attraverso il quale attribuisce dei contributi per soggiorni estivi a favore di determinate categorie di contribuenti, ovvero gli iscritti al Nuovo Fondo Mutualità. Una notizia senz’ombra di dubbio importante, che permette agli aventi diritto di beneficiare di un contributo massimo di 40 euro per ogni pernottamento, fino ad un massimo di 7 pernottamenti, anche non continuativi.
I soggetti interessati devono presentare apposita richiesta entro il 21 maggio 2021. A tal fine bisogna inviare l’apposito modulo, scaricabile dal portale dell’Inps, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o Pec. A corredo, inoltre, bisogna allegare copia del cedolino dello stipendio. Per ottenere la corresponsione del contributo, inoltre, bisogna provvedere all’invio della documentazione che attesti di aver effettivamente sostenuto delle spese di soggiorno.
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Il tutto deve essere inoltrato entro e non oltre il 31 ottobre 2021. In caso contrario non si ha diritto all’erogazione dell’agevolazione. Si ricorda che i soggiorni in questione potranno essere usufruiti tra il 1° giugno 2021 e il 30 settembre 2021. Non resta quindi che consultare il sito dell’Inps per avere ulteriori informazioni in merito, come ad esempio gli indirizzi a cui inoltrare apposita richiesta.