“Servizio temporaneamente sospeso”. Può accadere su WhatsApp? Sì e per una serie piuttosto lunga di ragioni. Ecco come risolvere il problema.
Potrebbe essere un buon esperimento sociale: un bel giorno, di punto in bianco, sospendere improvvisamente WhatsApp. Nessuna spiegazione, solo il servizio sospeso e tanti interrogativi per raccapezzarsi sulle ragioni che potrebbero aver provocato il blocco. Ma non è solo questo: cosa accadrebbe se, per motivi ignoti, dovessimo rinunciare alla principale app di messaggistica istantanea? Verrebbe meno una colonna portante ella nostra quotidianità, inutile negarlo. La rapidità e l’efficienza di WhatsApp nello scambiare informazioni, immagini, video e quant’altro è ormai parte integrante del nostro vivere.
Forse per questo è meglio avvertire preventivamente. WhatsApp potrebbe incorrere in una sospensione del servizio e sarebbe la stessa app ad avvisare l’utente. Un semplice messaggio portatore di una problematica più grande di quanto non si pensi: “Servizio temporaneamente sospeso”. Niente di trascendentale lì per lì. Diverso il discorso se il disservizio dovesse proseguire nel tempo. E anche questo potrebbe accadere, perché ritrovarsi questo messaggio significherebbe quasi certamente incorrere in uno stop prolungato.
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WhatsApp, gli antidoti al messaggio che non vorremmo mai ricevere
Possiamo comunque stare tranquilli. Come ogni problema, infatti, anche questo ha la sua soluzione. Detto questo, è bene sapere che a partire dal 15 maggio si potrebbe incorrere in questo inconveniente, visto che scatteranno le nuove regole per la privacy le quali, inevitabilmente, qualche novità la porteranno. Ma è un discorso che va avanti da mesi e al quale dovremmo essere in qualche modo preparati. Qualora non si assolva all’aggiornamento, tuttavia, WhatsApp potrebbe rallentare sensibilmente. Inizialmente per 120 giorni, per poi interrompersi del tutto trascorso tale limite.
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In questo caso, ci si potrà fare relativamente poco: servirà l’aggiornamento. In altri casi, tuttavia, il problema potrebbe presentarsi per altre ragioni. Il “temporaneamente sospeso” potrebbe essere superato in semplici mosse, a patto di non farsi cogliere dal panico. Può accadere per versioni non supportate o perché si sta usando un’altra app, molto simile. I passi per risolvere l’inghippo, però, sono pochi e semplici: basterà scaricare la versione ufficiale dell’app oppure semplicemente eseguire il backup. Niente di che, ma è bene saperlo.