Si tratta di un francobollo rarissimo considerato tra i pezzi di maggior valore da parte degli esperti di filatelia. Cosa bisogna fare per poterselo aggiudicare
È proprio vero, i tesori più preziosi sono spesso sotto i nostri occhi, ma ne ignoriamo l’esistenza. Stavolta però c’è un’attenuante visto che è stato rinvenuto da un ragazzino di 12 anni. Si chiamava Luois Vernon e nel 1873 ritrovò tra le lettere di suo zio nella contea guyanese di Demerara uno dei francobolli più rari e preziosi della storia.
Ne è rimasto un unico esemplare di un’emissione datata addirittura 1856 per far fronte alla carenza di francobolli negli anni ’50 del 1800 nell’allora Guiana Britannica. Originariamente valeva appena 1 penny poi col passare del tempo il suo valore è cresciuto a dismisura e attualmente può valere cifre da capogiro in grado di cambiare la vita.
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Tutto è partito con la cessione ad appena 6 scellini da parte di Vernon ad un collezionista locale. La prima vendita importante ci fu nel 1878 quando un collezionista di Liverpool incassò addirittura 150 sterline. Dopo un periodo di “stallo” al Museo Postale di Berlino, dopo la prima guerra mondiale insieme ad altri reperti fu sequestrato dalla Francia e rivenduto all’asta come riparazione per i danni generati dal conflitto.
Da quel momento il British Guiana è stato rivenduto all’asta per ben 4 volte stabilendo di volta in volta nuovi record. Gli appassionati si sono dati battaglia fino all’ultima chiamata pur di accaparrarselo. L’ultima volta risale al 2014 quando fu battuto da Sotheby’s a New York per la cifra di 9.480.000 dollari. Ad aggiudicarselo lo stilista statunitense Stuart Weitzman.
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Il prossimo 8 giugno sarà indetta una nuova asta per poterlo acquistare (sempre da Sotheby’s), ma il suo valore di mercato è schizzato alle stelle. Con meno di 10-15 milioni di dollari (in euro tra gli 8,3 e i 12,4 milioni) sarà difficile portarselo a casa. Non rimane che aspettare e vedere chi sarà il prossimo “fortunato”.