Bonus INPS: ottenere fino a 3 mila euro con ISEE alto è possibile

Ottime notizie per molte famiglie che possono beneficiare di alcuni bonus fino a 3 mila euro, anche in presenza di un ISEE alto. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

Bonus ritardi

Il Covid è entrato prepotentemente nelle nostre vite, portandoci a cambiare molte nostre abitudini. Al fine di contrastare la diffusione di questo virus, infatti, ci viene chiesto di prestare attenzione a vari accorgimenti, come ad esempio il distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine. Se tutto questo non bastasse, il governo ha deciso di adottare una serie di misure restrittive, in seguito alle quali molti imprenditori hanno, purtroppo, dovuto abbassare le saracinesche delle proprie attività. Una situazione, come è facile intuire, che porta in molti a dover fare i conti con un calo del lavoro e di conseguenza del fatturato. Sempre più famiglie si ritrovano così a dover gestire una situazione economica particolarmente complicata.

Il governo è per questo motivo chiamato a dover adottare delle misure adeguate, come i contributi a fondo perduto contenuti nel Decreto Sostegni. Ma non solo, l’attuale esecutivo ha deciso anche di confermare molti degli aiuti precedentemente approvati, come ad esempio dei bonus introdotti il 1° gennaio 2021 grazie alla Legge di Bilancio 2021. A tal proposito interesserà sapere che alcune di queste misure sono state introdotte con lo scopo di offrire un valido sostegno economico, a prescindere dal proprio ISEE. Questo vuol dire che ne possono beneficiare anche i soggetti con un reddito ISEE alto. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

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Bonus INPS, ottenere fino a 3 mila euro con ISEE alto è possibile: cosa c’è da sapere

Come già detto, il nuovo esecutivo, guidato dall’ex governatore della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, ha deciso di approvare una serie di bonus precedentemente approvati dal governo Conte bis. Tra questi, in particolare, si annoverano una serie di agevolazioni, fino a 3 mila euro, a cui è possibile accedere anche in presenza di un ISEE alto. Tra questi si annoverano:

  • Bonus ISCRO. Si tratta di una misura rivolta ai lavoratori autonomi con partita IVA che si ritrovano a dover fare i conti con un netto calo del fatturato. Considerata come una sorta di cassa integrazione, bisogna presentare apposita richiesta una volta durante il triennio 2021/2023, entro il 31 ottobre di ogni anno. Per quanto riguarda l’importo, inoltre, va da un minimo di 250 euro, fino ad un massimo di 800 euro, che verranno versati direttamente dall’INPS sul conto corrente del soggetto interessato, per una durata totale di sei mesi.
  • Mamma domani. Introdotto grazie alla legge di Bilancio 2021, si presenta come un importante sostegno a favore delle future mamme. Tale contributo viene riconosciuto a partire dal settimo mese di gravidanza fino ad un anno dalla nascita o dalla data di adozione del bambino. Per quanto riguarda il suo valore è pari a 800 euro a prescindere dall’ISEE del soggetto destinatario.
  • Bonus bebé. Anche in questo caso il contributo viene riconosciuto a prescindere dall’ISEE del nucleo famigliare richiedente. Tale bonus, ricordiamo, è rivolto a tutte le famiglie con un bambino di età inferiore ad un anno. Se è pur vero che l’ISEE non è indispensabile per accedere a tale misura, dall’altro canto ricordiamo che questo dato influisce sull’importo erogato. In particolare interesserà sapere che il valore sarà pari a:
    • 80 euro al mese, in presenza di un Isee superiore a 40.001 euro, oppure se non viene presentato;
    • 120 euro al mese, per dodici mensilità durante l’intero primo anno di vita del bambino, per un ISEE compreso tra 7.001 euro e 40 mila euro;
    • 160 euro al mese per un ISEE fino a 7 mila euro.
  • Bonus asilo nido. Come facilmente intuibile dal nome, per poter usufruire di tale bonus, in famiglia deve essere presente un bambino con un’età inferiore ai tre anni. La famiglia, inoltre, deve effettivamente effettuare delle spese per usufruire del servizio di asilo nido. Proprio come per il bonus bebè, anche in questo caso è possibile ottenere delle cifre maggiori in presenza di un ISEE particolarmente basso. Entrando nei dettagli è possibile beneficiare dei seguenti importi:
    • 1.500 euro, per un ISEE superiore a 40.001 euro, oppure se non viene presentato;
    • 2.500 euro in presenza di un ISEE compreso tra 25.001 mila e 40 mila euro;
    • 3 mila euro, se l’ISEE risulta inferiore a 25 mila euro.

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Come è possibile notare, sono varie le misure a cui è possibile accedere anche in presenza di un ISEE particolarmente alto. Oltre a quelle appena elencate, si possono poi citare anche altri incentivi, come ad esempio il bonus cashback. A partire dal bonus mamma domani fino ad arrivare al bonus ISCRO, d’altronde, vi è davvero l’imbarazzo della scelta.

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