Dai 2.000 ai 50.000 euro, la multa a cui va incontro chi effettua ma anche chi riceve un determinato pagamento in Italia
Forse sarà il caso di ripassare un po’ le ultime novità legislative, perché nel caso che stiamo per trattare, sia chi accetta che chi effettua un determinato tipo di pagamento, verrà sanzionato perché commetterà un illecito. Per cui, anche chi dovesse in buona fede compiere questo movimento illegittimo verrà sanzionato con una multa che può diventare molto pesante.
Ad avvisare gli acquirenti, è l’Agenzia delle Entrate, che ha dato inizio anche alla sua macchina di controlli che inizia a preoccupare. Altre indagini in corso quindi e ribadiamo, sia chi effettua che chi accetta di ricevere un determinato tipo di pagamento, rischia moltissimo.
Leggi anche>>> Panni stesi al balcone: ecco quando si rischia la multa
Meglio fare subito i conti con cosa potrebbe accadere: il minimo della multa è di 2.000 euro, ma il massimo è di ben 50.000 euro, per chi dovesse compiere un tipo di pagamento in contanti, non consentito. Tra l’altro, meglio informarsi da ora, perché a breve la soglia di questo tipo di pagamento scenderà a 1.000 euro. I controlli fiscali sono sempre dietro l’angolo, quindi provare a raggirarli, non conviene assolutamente.
Per cui, visto che secondo il Decreto legislativo 178/2020, un pagamento effettuato in contanti non può superare la soglia stabilita di 1.999,99 euro, non si può assolutamente né effettuare un pagamento maggiore, né tantomeno riceverlo. Altrimenti il pericolo è quello di incontrare una pesante sanzione che comunque, ricordiamo essere soltanto amministrativa e non penale.
Leggi anche>>> Quando è possibile contestare la multa per violazione del coprifuoco
Da ricordare quindi, che per contante non si intende solo il denaro fatto di monete o banconote cartacee, ma anche, per chi non lo sapesse, di titoli al portatore. Quindi almeno fino al 31 dicembre 2021, i pagamenti ritenuti effettuati in contante, non dovranno raggiungere quota 2.000 euro, mentre ancor più restrittive saranno le norme a partire dal 2022, con multe, ribadiamo, che possono arrivare fino a 50.000 euro per le due parti.