Un incidente costa la vita a due persone in Texas, probabilmente nessuno prestava attenzione con l’autoguida della Tesla
In Texas, negli Stati Uniti, si è verificato un incidente mortale, nonché storico. Storico, perché uno dei primi nella storia verificatosi con una Tesla, l’auto che “si guida da sola”. La vettura, si sarebbe secondo le ricostruzioni, schiantata su un albero, prendendo poi fuoco ed uccidendo i due passeggeri, di 69 e 59 anni.
Non è il periodo migliore per l’azienda di auto del futuro, in marzo, Musk e Tesla hanno perso in una settimana, ben 27 miliardi, ora, anche questa notizia. Però è da dire che i creatori delle Tesla hanno sempre raccomandato, anzi è obbligatorio, restare comunque alla guida e vigili, in modo da essere in grado in qualunque momento di deviare l’errore della macchina.
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Per la polizia locale, la ModelS del 2019, andava avanti con una “velocità sostenuta”, per poi finire fuori dalla carreggiata a pochi chilometri da Houston. I due uomini avevano salutato da poco le mogli e si erano messi in viaggio, secondo sempre le ricostruzioni, inserendo da subito l’autopilota. Ed era l’Autopilot, a funzionare al momento dell’incidente, ma da ricordare, esso funzionerebbe solo come assistenza, e non come pilota al 100%.
Effettivamente, qualunque mezzo si guidi totalmente da solo può costituire un pericolo, ma è inutile guardar male il visionario Musk, che ha per esempio annunciato che l’uomo nel 2026 sarà già su Marte, perché a causa dei primi incidenti causati da queste vetture, la società del visionario sudafricano ha sempre messo in chiaro che il conducente deve sempre avere le mani sul volante, anche in funziona Antipilot, e che quest’ultimo serve per le funzioni automatiche dell’auto, ma che “non rende la vettura autonoma”. La National Highway Transportation Safety Administration, sta indagando intanto sull’accaduto, insieme alla polizia locale.
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C’è un altro aspetto che infatti, l’incidente di sabato scorso ha fatto riflettere, non per la prima volta: le batterie delle auto elettriche. Di fatto, i pompieri hanno impiegato quattro ore per spegnere le fiamme, mentre per incendi ordinari generalmente ci vuole meno di un’ora. Intanto, Tesla a causa di quest’incidente, vede un’ulteriore perdita in Wall Street, perdendo un altro 4%.