Sala giochi, bingo e scommesse. Tutte le date per le possibili riaperture al gioco dâazzardo.
Unâattesa interminabile e nessuno sa quando sarĂ possibile tornare alla normalitĂ . Cari amici di Contocorrenteonline.it  anche voi cercate informazioni sulla riapertura di sale bingo, slot e scommesse? Siete capitati sullâarticolo giusto.
Ă in vigore, fino al 30 Aprile 2021, il decreto legge Draghi, che vieta lâapertura dei centri di gioco, in questo momento storico cosĂŹ delicato. Per il momento, il divieto di gioco nelle sal e resta attivo anche in zona gialla (almeno) fino allâinizio di maggio.
Ma proprio in questi giorni, iniziano a circolare le prime voci riguardo un possibile (ed eventuale)Â calendario delle riaperture delle attivitĂ .
Ma tra le attivitĂ che dovranno ritornare alla normalitĂ , le sale giochi non sono ancora menzionate: sembrano non esserci buone notizie allâorizzonte per quanto riguarda il gioco dâazzardo.
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Nessuna notizia certe sulla riapertura delle attivitĂ di intrattenimento. Il settore delle scommesse è âchiusoâda ottobre e non si hanno aggiornamenti in merito. Non sappiamo molto, se non che chiusura (a causa del Covid-19) ha causato una perdita per 7 miliardi di euro, quasi il 35% e la spesa complessiva.
Giochi e scommesse si sono spostati comunque sul web, ma ciĂł non ha permesso di raggiungere i livelli di guadagno come nei momenti prima della pandemia.
Nonostante la situazione non sia delle migliori, il premier Draghi, ha deciso di investire e dare la prioritĂ ad altri settori come palestre, piscine, teatri, cinema, al fine di dare un poâ di respiro alle attivitĂ e permettere un âricircoloâ di denaro. Si ipotizza di riaprire i locali a maggio, con gradualitĂ e soltanto nelle Regioni che avranno i numeri da zona Gialla e con una percentuale di vaccinati, alta.
Per cui, resteranno chiuse le sale bingo, cosĂŹ come le sale giochi, scommesse e slot. SarĂ uno degli ultimi settori a ripartire, insieme alla movida. Ma quanto grava economicamente questa scelta?
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Il divieto di gioco, ha causato un crollo dei guadagni spaventoso; la perdita si aggira intorno al 35% (la perdita è stimata a circa 6 miliardi di euro).  Nonostante le restrizioni, rimane attiva lâofferta online di gioco,  (infatti, durante il 2020 Il numero degli utenti connessi e la spesa online è aumentato de circa del 39%).