Il bonus casalinghe spetta alle donne che non hanno un impiego e ha come obiettivo quello di avvicinare il gentil sesso al mondo del lavoro
Tra le conseguenza catastrofiche che ha sortito il covid bisogna menzionare quella aumento del divario lavorativo tra uomini e donne. La disoccupazione femminile che già era abbastanza preoccupante, di fatto ha conosciuto un incremento. Motivo per cui il Governo ha deciso di correre ai ripari, attraverso un decreto emanato dal ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti.
L’obiettivo è quello di incentivare l’inclusione delle donne nel mondo del lavoro. D’altronde i dati Istat parlano chiaro in tal senso. Sono circa 7 milioni le donne casalinghe nel nostro paese di cui il 51% si trova nel centro-sud. Appena l’8,8% ha frequentato dei corsi di formazione, in particolar modo le più giovani.
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Nella fattispecie si tratta di un bonus per consentire alle casalinghe di potersi formare e magari sfruttare le molteplici opportunità offerte dall’avanzare dello smart working. A differenza di sussidi erogati in passato infatti non prevede un assegno mensile, bensì un credito d’imposta di 1.740 euro da spendere in corsi di formazione.
Non è previsto un limite ISEE, basta essere casalinghe o donne disoccupate per avere questo diritto. Una ghiotta opportunità da prendere al volo per potersi garantire un futuro migliore in un periodo di certo non proprio roseo.
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Per poter presentare la domanda, bisogna accedere al sito dell’INPS nell’apposita sezione dedicata visto che con l’attuazione del Decreto Sostegni sono tornati in auge diversi ammortizzatori sociali tra cui il Reddito di Emergenza che sarà elargito per la prima volta da quando Draghi e subentrato a Conte a capo dell’Esecutivo.