Un uomo ha scoperto di aver pagato l’Adsl ad un perfetto sconosciuto per anni, fermato l’abile truffatore, ora dovrà spiegare come ha fatto
Sempre più truffe vengono messe a segno da remoto. Oggi bastano i dati giusti della persona giusta e riusciremo a portar via denaro dalla sua carta di credito. Il problema è proprio che molte volte non ci accorgiamo di niente e magari effettuiamo pagamenti per mano di terzi.
Per fortuna questa è una storia che per puro caso è finita in mano ai carabinieri, ma ci sono voluti due anni ed una rocambolesca coincidenza perché accadesse. Ora, nei guai c’è il truffatore, come nel caso della banda che metteva a segno furti, truffe ed assalti bancomat.
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L’Adsl pagato dall’anziano: indagano i carabinieri
L’uomo che ha scoperto la truffa ai suoi danni è di Tombolo, provincia di Padova, mentre a quanto pare chi gli svuotava il conto è a chilometri di distanza, un uomo di Catania. Al sessantaduenne veneto, è arrivata una strana lettera di una compagnia telefonica a casa, che chiedeva di un eventuale cambio delle condizioni, visti i due anni passati con essa.
In quel momento l’uomo ha logicamente iniziato ad avere sospetti, visto il contratto da lui mai stipulato per la compagnia, allertando le forze dell’ordine. I carabinieri hanno quindi preso in cura il caso, ma non è stato facile capire da dove provenissero quei pagamenti delle bollette. Proprio le forze armate, nei giorni scorsi hanno scoperto in Sicilia, la truffa del denaro in cambio di assunzione alle poste.
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In seguito, hanno scoperto che chi si faceva pagare l’Adsl dal sessantaduenne, era una persona di Catania. Due anni di internet gratis a casa, tutto addebitato al padovano. Non è ancora chiaro però, come quest’uomo in Sicilia, fosse venuto in possesso dei dati del truffato e soprattutto dell’Iban, al quale aveva accreditato i pagamenti indebitamente.