Per le famiglie in difficoltà arrivano anche gli aiuti da parte della Regione: ecco tutti i dettagli sulle cifre stanziate.
A pagare questa crisi causata dalla situazione pandemica e di emergenza sanitaria, che va avanti ormai da più di un anno, sono senza alcun dubbio in primis le famiglie. Queste ultime stanno avendo infatti moltissime difficoltà dal punto di vista economico e finanziario.
Il Governo ha approvato diverse misure di aiuto e di sostegno anche con il tanto chiacchierato e discusso Decreto Sostegni. Tra queste non può non spiccare il reddito di emergenza, ma anche, per quanto arriverà tra qualche mese, l’assegno familiare. Ma ecco che a muoversi sono anche le Regioni. Giusto dunque entrare nel dettaglio di questo ulteriore benefit. Perché gli interessati potrebbero davvero essere tanti.
Come rivelato da L’Eco di Bergamo, in Lombardia è stato creato il Fondo Protezione Famiglia Emergenza Covid-19. Si tratta di un vero e proprio bando per le famiglie con figli minori e che sono in difficoltà a causa della pandemia. Una decisione importante e che potrebbe risultare fondamentale e importante per chi in questo momento vive con una grande difficoltà dal punto di vista economico.
“L’obiettivo dell’intervento è il sostegno alle famiglie con figli minori in situazione di particolare criticità a seguito dell’emergenza Covid-19. I contributi in denaro serviranno per compensare l’impatto economico derivante dall’emergenza sanitaria sul reddito familiare, per integrare le misure ordinarie ed emergenziali di sostegno al reddito adottate a livello nazionale. Le risorse disponibili per l’attuazione della misura sono pari a 32.400.000 euro, assegnati alle otto Ats lombarde che hanno il compito di trasferire le risorse agli Ambiti territoriali responsabili dell’istruttoria e della liquidazione“, queste le parole di Giuseppe Matozzo, direttore sociosanitario di Ats Bergamo.
Per poterne usufruire sono necessari determinati requisiti: la residenza in Lombardia, l’appartenenza a un nucleo familiare composto almeno da un adulto e un minore di 18 anni a carico e residente nel proprio nucleo familiare, l’Isee in corso di validità 2021 del nucleo familiare di appartenenza minore o uguale a 30 mila euro, la riduzione dell’intensità lavorativa comprovata.