Comportamenti sbagliati che vi faranno avere problemi con la legge

Tutti i comportamenti che peggiorano la situazione davanti alla legge. Ecco l’elenco.

lavoro, giudice, legge

Vi è mai capitato di dire una bugia bianca? È una bugia innocua, detta per non avere ripercussioni più grandi.

Esistono situazioni in cui, per non incorrere in sanzione o in conseguenze più grandi,  ci sentiamo più “furbi” e tendiamo a comportarci in modo sbagliato. Purtroppo dobbiamo stare molto attenti, perché non sempre le nostre condotte rispettano le leggi.

In questo articolo abbiamo raccolto tutte le “furbate” che commettono italiani ed i rispettivi rischi che si possono incontrare, assumendo comportamenti sbagliati.
Tra le azioni più ricorrenti rientrano:

  • Rubare i dati della patente di un familiare anziano
  • Donare casa per non pagare i debiti
  • Finte separazioni
  • False donazioni
  • Permessi di lavoro o malattia
  • Denuncia di smarrimento di un assegno

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Analizziamo le condotte sbagliate

Patente di un familiare anziano

La situazione più frequente è quando si riceve una multa a casa. Appena notificata, si ha l’obbligo di comunicare alla polizia i dati dell’effettivo conducente, (entro 60 giorni dall’evento) al fine di sottrarre dalla patente i punti relativi alla sanzione presa.  Moltissimi cittadini, per paura di rimanere senza punti sulla patente, inviano i dati anagrafici di un familiare anziano che non guida più . Prestate molta attenzione a quest’azione, poiché si può incorrere al reato di falso e per evitare una sanzione amministrativa se ne subisce una penale.

Donare casa per non pagare i debiti

Tasto dolente per chi ha posizioni aperte di debito o cartelle esattoriali non pagate. Generalmente, assistiamo al fenomeno in cui, il proprietario delle situazioni, intesta la propria casa ai figli o al coniuge per non rischiare il pignoramento. (Bisogna prestare sempre moltissima attenzione in questo caso). Nel caso in cui, creditore sia il fisco, si va incontro a una sicura condanna penale per «sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte». Tale reato scatta tutte le volte in cui un soggetto si priva del proprio patrimonio, rendendo più difficile l’esecuzione forzata esattoriale.

Finte separazioni e divorzi

Quante famiglie con problemi economici ricorrono a questo escamotage?
La separazione tra coniugi è una pratica che si sta diffondendo tantissimo. Si tratta di intestare la casa a chi, dei due, non ha pendenze nè situazioni debitorie. È un atto revocabile è punibile dalla legge, qualora un qualcuno riesca a dimostrare che marito e moglie vivono ancora insieme.

False donazioni

Sai che tutte le volte in cui ricevi un bonifico dovresti dichiararlo al fisco?  Così c’è chi, per non emettere fattura e non pagare le tasse, dichiara frutto di donazioni ricevute, i soldi che gli hanno inviato  sul proprio conto sono.

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Permessi di lavoro o malattia

Una delle situazioni più frequenti e più delicate, sicuramente riguarda l’argomento “permesso di lavoro”. Ultimamente assistiamo a situazioni in cui si verica un licenziamento quando il dipendente prende qualche giorno di malattia o di permesso. Ciò è vietato dalla legge. I permessi possono essere fruiti solo per le finalità previste dalla relativa norma: non si può “entrare” in malattia se non si è effettivamente malati. Del resto, a scoprire la verità ci penserá la visita di controllo con il medico dell’Inps. (Tenete bene a mente che chi non apre la porta, viene considerato assente alla visita di controllo).

Denuncia di smarrimento di un assegno

C’è chi, per non pagare un assegno emesso, denuncia lo smarrimento o il furto ai carabinieri, in modo che nessuno possa portarlo all’incasso. Attenzione a questa situazione molto particolare, se il possessore dell’assegno dovesse recarsi in banca per chiedere il versamento dell’assegno, potrebbe essere incriminato per ricettazione e verrebbe denunciato di essersi appropriato indebitamente di un bene altrui.

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