Dazn sembra essere pronto a sbarcare sul digitale terrestre. Ma come cambia il calcio in tv? Ecco tutti i dettagli sulla questione.
Il mondo del calcio in tv si sta avvicinando a una vera e propria rivoluzione. Rivoluzione che partirà dalla prossima stagione di Serie A. Infatti a farla da padrone sarà Dazn, che si è aggiudicata l’asta, scalzando Sky, che dominava la scena da ormai parecchi anni.
Ma ecco che le novità potrebbero non essere finiti e qualche altro cambiamento potrebbe essere ancora dietro l’angolo e stupire anche un po’ tutti. Ma di che cosa si tratta e di che cosa si parla? Giusto entrare nel dettaglio e nello specifico di una questione che interessa davvero tanti. D’altronde il calcio è lo sport più amato dagli italiani e poterlo seguire è un qualcosa che riguarda tantissima gente.
Dazn sul digitale terrestre, ecco come sarà possibile: i dettagli
Innanzitutto si può dire che la battaglia per i diritti tv è stata molto lunga e ricca di colpi di scena. Ora però si pensa al futuro. Ed ecco che, come riportato e rivelato da Calcio e finanza, la piattaforma streaming starebbe pensando a qualche soluzione, importante per ampliare la platea e il numero degli abbonati. Per questo è arrivata un’intesa che potrebbe davvero cambiare tutto.
Entrando maggiormente nel dettaglio, si può dire che Dazn avrebbe raggiunto un’intesa con la Cairo Communication per l’acquisto di due canali sul digitale terrestre. Per la piattaforma sta per arrivare quindi una vera e propria rivoluzione, che forse però può essere considerata necessaria e inevitabile.
PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE >>> Dazn e Tim, tutto su una partnership che fa tanto discutere
L’accordo, da 3 milioni di euro all’anno, infatti consentirebbe l’utilizzo della banda sul multiplex di proprietà di Cairo per la creazione di due canali digitali play di backup all’offerta di Dazn. Insomma, quest’ultimo non sarebbe più solo utilizzabile via streaming ma anche attraverso dei canali, che, pur essendo criptati, potrebbero ridurre lo scarto temporale tra evento e messa in onda. Un modo dunque per garantire una stabile trasmissione in tutte le aree del paese. Non resta che attendere quello che accadrà.