La richiesta unica per le bollette semplificherà non poco la vita degli utenti. Vediamo come funziona nel dettaglio e da quando sarà possibile inoltrarla
L’Italia è per antonomasia il paese delle pratiche burocratiche lunghe, motivo per cui il loro snellimento è una notizia di grande rilevanza. In questo specifica circostanza riguarda le bollette di luce e gas, che per forza di cose interessano l’intera popolazione.
Un cambiamento che non solo aiuterà i cittadini a risparmiare tempo e ad evitare di dover fare più passaggi, bensì anche i fornitori stessi che potranno accaparrarsi nuovi clienti senza troppe complicazioni. Ma cosa accadrà esattamente?
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In pratica dal 30 settembre 2021 sarà possibile effettuare un’unica richiesta per la voltura della fornitura elettrica. Quindi in un colpo solo cambiare il nominativo dell’intestatario del contratto e al tempo stesso passare ad un altro fornitore.
A stabilirlo è stata Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) con la delibera 134/2021/R/eel approvata dopo la consultazione 586/2020/R/eel. Grazie a questa novità attesa da tempo dagli italiani, sarà possibile fare la voltura effettuando un passaggio in meno rispetto al passato.
Spesso infatti soprattutto quando si prende un immobile in affitto può capitare di ereditare le utenze dall’inquilino precedente. Almeno il cambio di nominativo è un passaggio obbligatorio per poter gestire al meglio la propria utenza. Vista l’ampia concorrenza di gestori non è da escludere che si possa optare anche per una compagnia diversa, che offre più garanzie in termini di risparmio.
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Dal 1 luglio partirà la fase sperimentale per i clienti del Servizio di Tutele Graduali in modo tale da dare tempo alle aziende di allinearsi definitivamente con la nuova pratica entro il 30 settembre.
Entrando nel dettaglio, il cliente una volta richiesta la voltura riceverà l’accettazione o il rifiuto entro 3 giorni lavorativi. Qualora l’esito sia positivo il venditore dovrà effettuarla entro 5 giorni lavorativi. In caso di rifiuto il cittadino può tranquillamente rivolgersi ad un altro venditore del mercato libero o del mercato delle tutele graduali.