Il condono può anche riguardare il bollo auto. Giusto però entrare nel dettaglio per capire meglio di che cosa si tratta.
Il condono è inevitabilmente diventato argomento di discussione nelle ultime settimane. Infatti questa misura è stata nuovamente introdotta dal tanto chiacchierato Decreto Sostegni, che tanto ha fatto parlare e che ancora ora sta facendo parlare tante categorie del mondo socio-economico. Ma ecco che questo finisce per legarsi con un argomento che interessa davvero tanti.
Il riferimento è, come in molti avranno già capito, al bollo auto. E ora che questa parola e quest’argomento è prepotentemente tornato in auge e agli onori della cronaca è giusto provare a fare un po’ di chiarezza e a entrare nel dettaglio. La domanda infatti è solo e soltanto una: quando il condono può riguardare anche il bollo auto? Spiegare e rispondere non è poi così tanto complicato e difficile.
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A entrare nel dettaglio è stato lo stesso presidente del Consiglio Mario Draghi. Il premier ha spiegato che si tratta sì di un condono, ma di multe che risalgono a più di dieci anni fa. A essere interessate sono tutte quelle cartelle esattoriali con importi complessivi inferiori ai 5mila euro, compresi quindi multe e bolli auto non pagati. Dunque è senza alcun dubbio questa la grande novità che interessa tutti coloro che guidano e che devono fare i conti con l’Agenzia delle Entrate.
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Mentre nelle ultime settimane si è parlato di una possibile e definitiva cancellazione, il bollo auto entra a far parte di tutto quello che può diventare oggetto di condono. Ora non resta che attendere quello che succederà e quali saranno le novità delle prossime settimane per cercare di capire quanto questo potrebbe portare dei vantaggiò. Non vi è alcun dubbio sul fatto che saranno tanti i beneficiari.