Il Bollo Auto resta nel maxi-condono previsto dalla Pace fiscale 2021. Ma multe e ammende sembrano fuori dal Saldo e stralcio. La situazione.
Se ne è parlato così tanto che, probabilmente, alla fine si sarà deciso di aspettare il fatto compiuto per capirci qualcosa. Come preannunciato, con il Decreto Sostegni è arrivata, almeno in parte, l’agognata pace fiscale pensata dal governo per smaltire gli archivi stracolmi dell’erario e dare un po’ di respiro agli italiani. In attesa che arrivino gli ulteriori crediti, certo, ma con la mission non di poco conto di svuotare pendenze per svariati milioni di euro. Una mossa che non ha convinto tutti, specie le sigle sindacali, scettiche sugli effetti di un maxi-condono definito “mascherato”. Tuttavia, c’è anche da considerare che la cancellazione riguarderà dei crediti inevasi di importo relativamente modesto
Nello specifico, si era parlato di Bollo Auto non pagato, piuttosto che di vecchie sanzioni non saldate. La rottamazione prevista dal Sostegni punta a smaltire quanto è stipato in magazzino relativo al periodo 2000-2010 (non 2015, come detto inizialmente). Un decennio che probabilmente, visto l’andazzo generato dalla pandemia, resterà destinato a rimanere inevaso. Considerando che il tetto è rimasto quello dei 5 mila euro di cartella esattoriale, va da sé che i Bolli non pagati ci rientrino alla perfezione. Diverso, però, il discorso relativo alle multe stradali. E questa è una sostanziale novità.
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Pace fiscale, il gioco della torre: Bollo sì, multe nì
Sul tema della pace fiscale, nonostante il tempo relativamente esiguo fra l’insediamento di Draghi e l’approvazione del Decreto Sostegni, sono stati versati i proverbiali fiumi di inchiostro. E fra i vari papiri, sembrava essere emerso chiaramente che fra i condoni previsti sarebbe saltato fuori uno spazio anche per le multe stradali. Tuttavia, se per il Bollo Auto la questione sembra ormai risolta, per le contravvenzioni si rischia di rimanere con un palmo di naso. Dal sistema di stralcio, infatti, dovrebbero essere proprio le multe a restare escluse, sgonfiando in parte l’estensione del maxi-condono.
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Per il Bollo sembra tutto confermato: per gli automobilisti non in regola (e con limite reddituale inferiore a 30 mila euro) scatterà il condono. Per quanto riguarda le multe, però, il discorso va declinato al Saldo e stralcio. Il quale, avendo ridotto la platea dei beneficiari, lascia fuori dal pacchetto proprio contravvenzioni e ammende. Restano validi gli azzeramenti per il periodo 2000-2010 ma fra i debiti soggetti ad annullamento non dovrebbero essere al momento incluse né le multe né altre pendenze per la riscossione degli aiuti di Stato. Per la serie, qualcuno dalla torre doveva cadere.