Se avete dei debiti con la banca è meglio stare attenti, in quanto la vostra auto è a rischio. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa può succedere.
In un momento particolarmente complicato come quello attuale a causa del covid, sono tante le persone che si ritrovano a vivere un momento difficile dal punto di vista della gestione del bilancio famigliare. Molte imprese, infatti, hanno dovuto chiudere i battenti, con inevitabili ripercussioni sulle entrate di molte famiglie, che non riescono così a far fronte alle varie spese. Ne è un chiaro esempio il fatto che circa 830 mila genitori hanno rinunciato a curare i figli proprio a causa delle difficoltà economiche.
Il rischio, pertanto, è quello di finire per accumulare debiti che potrebbero aggravare ulteriormente la propria posizione finanziaria. Proprio in questo contesto, quindi, è bene prestare la massima attenzione ai debiti con la banca. In determinate circostanze, infatti, si può rischiare di dover fare i conti con il pignoramento della propria auto. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
Banca, attenti ai debiti: la vostra auto è a rischio pignoramento. Ecco cosa c’è da sapere
A partire dall’auto, passando per gli elettrodomestici, fino ad arrivare ai mobili e ad altre forme di acquisto, spesso può capitare di non avere a propria disposizione il denaro necessario a poter soddisfare le varie esigenze. Proprio per questo motivo si può decidere di avvalersi di alcuni prestiti da parte delle banche, che, in quanto tali, devono essere con il tempo restituiti. Ma cosa succede se non si riesce ad adempiere ai propri obblighi?
Ebbene, in questo caso l’istituto provvederà ad inviare innanzitutto una diffida per intimare il rientro immediato dei soldi oggetto del prestito e non restituiti. Nel caso in cui il debitore continui a non restituire la somma pattuita e sia intestatario di un’auto, quindi, la banca può procedere con il pignoramento del mezzo, in modo tale da sottoporre il bene ad una vendita giudiziaria e soddisfare il proprio credito con il ricavo.
LEGGI ANCHE >>> Governo Draghi, dal Decreto Sostegni al caso Astrazeneca: cosa c’è da sapere
A tal proposito è bene sapere che l’istituto può procedere con il pignoramento anche nel caso in cui l’auto si riveli essere indispensabile per la sopravvivenza o per il lavoro. Allo stesso tempo le auto presentano un basso valore commerciale e per questo motivo la procedura di recupero potrebbe risultare poco vantaggiosa per il creditore. Quest’ultimo, quindi, potrebbe preferire rivalersi in seguito sugli eredi del debitore, a patto che il credito stesso non cada nel frattempo in prescrizione.