La giornalista Giovanna Botteri è nota al grande pubblico per i suoi servizi sui luoghi di guerra. Ripercorriamo i tratti salienti della sua carriera e della sua vita privata
Giovanna Botteri non è una giornalista come le altre. Nonostante i suoi servizi da inviata sui luoghi di guerra, si è spesso guadagnata gli onori del cronache per il suo modo di apparire in tv. Secondo i moderni critici figli della rivoluzione social, la corrispondente della Rai si dedicherebbe poco al suo aspetto quando si presenta dinanzi alle telecamere.
Ma lei è così, semplice e senza troppi fronzoli. Bada alla praticità e non all’estetica, d’altronde per fare il suo mestiere c’è bisogno di tempra e sangue freddo e non di inutili adornamenti utili solo per ingraziarsi la massa. Cerchiamo di conoscerla meglio sottolineando i passaggi cruciali della sua carriera e della sua vita privata.
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Nome e Cognome: Giovanna Botteri
Altezza: 170 cm
Peso: 60 Kg
Data di nascita: 14 giugno 1957
Luogo di nascita: Trieste
Nata a Trieste il 14 giugno 1957 sotto il segno dei Gemelli, Giovanna Botteri è alta 170 cm per un peso di 60 Kg. Il padre Guido Botteri è stato il direttore della sede Rai Friuli-Venezia Giulia mentre la madre è di origine montenegrina. Tra le sue peculiarità può annoverare la perfetta conoscenza di ben 4 lingue, nella fattispecie italiano, inglese, francese e montenegrino. Ha conseguito la laurea in Filosofia con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Trieste ed in seguito ha ottenuto un dottorato in storia del cinema alla Sorbona di Parigi.
Ha iniziato il suo percorso nel giornalismo collaborando con Il Piccolo e l’Alto Adige per poi passare alla Rai di Trieste, dove ha prestato servizio sia in radio che in televisione. Nel 1988 è entrata a far parte della redazione esteri del TG3. Il primo grande passo lo ha fatto il 25 gennaio del 1990, quando è diventata una giornalista professionista (iscritta all’albo del Friuli-Venezia Giulia).
Negli anni ha seguito e raccontato diversi eventi bellici in molteplici paesi del mondo tra cui Croazia, Bosnia, Algeria, Sudafrica, Iran e Albania. Successivamente ha presenziato anche il G8 di Genova e al conflitto in Iraq. Dal 2004 al 2006 ha vissuto un periodo di tranquillità conducendo l’edizione delle 19:00 del Tg3. La vocazione per la cronaca però l’ha riportata a fare l’inviata e dal 2007 al 2019 è stata la corrispondente Rai dagli Stati Uniti per poi passare alla Cina, dove ha raccontato la prima fase del coronavirus. Vista la sua straordinaria carriera, si è aggiudicata il Premio Ischia 2020 come giornalista come miglior giornalista dell’anno.
Al di fuori del lavoro e molto riservata e poco avvezza a rumors e gossip. Ciò che si sa di lei è che ha una figlia di nome Sarah Gineva nata dalla relazione con il giornalista italo-inglese Lanfranco Edward Pace (noto per aver provato a mediare con i sequestratori di Aldo Moro), con cui però si è separata da diverso tempo. Al momento non si sa se abbia un nuovo compagna o se abbia deciso di rimanere single.
Passando alle questioni meramente economiche che la riguardano, non ci sono riscontri ufficiali, ma sembra che il suo stipendio per il lavoro che presta alla Rai si aggiri sui 200mila euro all’anno. Una cifra che sembra abbia creato diverse proteste sia nell’ambiente che all’esterno.
Ancor più scalpore ha fatto la sua apparizione al Festival di Sanremo 2021 che pare gli sia valsa circa 25mila euro, così come prevede la prassi per gli ospiti che prendono parte alla rassegna canora per una sola serata.
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Uno dei pochi aspetti che si conosce della Botteri è la fede calcistica. Nonostante le origini friulane è dichiaratamente tifosa della Lazio. Una passione tramandatele da Sandro Curzi, direttore del Tg3 quando è sbarcata in Rai. Un amore che porta con sé in ogni parte del mondo visto che è sempre informata sui risultati dei biancocelesti, che chiede tra un servizio e l’altro. D’altronde senza troppi giri di parole ha sempre esternato il suo legame per la compagine capitolina: “I laziali sono come gli inviati di guerra, diversi e migliori di tutti. Abbiamo grande cuore, grinta e coraggio”.
Il suo utilizzo dei social network, in particola modo di Instagram, è contornato alle sue attività lavorative. All’account @giovannabotteri_official vanta ben 58mila followers ma ha appena 83 post all’attivo, a testimonianza di come al di fuori delle telecamere non sia molto propensa a farsi vedere.