Bonus Covid, spetterebbe anche ai collaboratori sportivi, ma ad alcuni verranno ripresi i soldi, ecco perché
Il Bonus Covid da 1000 euro interessa diverse categorie, ma nello specifico, l’Inps ha effettuato vari controlli per quanto riguarda i collaboratori sportivi. In seguito, Sport e Salute ha ricevuto dall’Ente, l’elento dei beneficiari che però non avessero i requisiti previsti.
Per questi soggetti quindi, l’Inps prevede di procedere con un atto di recupero sulle somme erogate. Ad occuparsi di darne l’annuncio, è stata la stessa Sport e Salute, tramite un comunicato stampalo scorso 16 marzo. Vediamo chi rischia.
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Anche Sport e Salute, si legge nella nota, ha effettuato i controlli di dovere sulle posizioni che a loro volta, erano state segnalate dall’Inps. Nei prossimi giorni, la società si occuperà di inviare a ciascuno degli interessati un messaggio via mail, contenente le istruzioni per la conferma dei requisiti delle mensilità ancora non erogate per l’incongruenza con i dati comunicati all’Inps.
Sarà poi verificato l’eventuale percezione del bonus dell’Inps, al momento della domanda presso Sport e Salute. Quelli che infatti l’avessero già ottenuta, non avrebbero diritto a ricevere anche l’indennità di Sport e Salute stessa.
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Per chi fosse già percettore dell’indennità Inps, al momento della presentazione di domanda presso Sport e Salute, il beneficio già erogato, verrà quindi revocato. In più, a questi soggetti saranno vietati gli accessi ai: “contributi, finanziamenti e agevolazioni per un periodo di 2 anni decorrenti da quando l’amministrazione ha adottato l’atto di decadenza”. Mentre per coloro che sono presenti nell’elenco Inps e che: “non avevano ancora percepito l’indennità dell’Istituto al momento della presentazione della domanda a Sport e Salute, si continuerà la verifica dei requisiti e, in caso positivo, verranno erogate le mensilità mancanti“.